POS senza Partita Iva: in quali casi si può avere?

Anche i privati possono avere un POS per accettare i pagamenti elettronici? Ecco quando la legge italiana concede una deroga.

di Ilenia Albanese

Revisione a cura di Giovanni EmmiDottore CommercialistaSu PartitaIva.it ci impegniamo al massimo per garantire informazioni accurate. Gli articoli vengono costantemente revisionati da professionisti del settore.

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Pos senza partita iva
  • Anche chi non è in possesso di Partita Iva può utilizzare il POS per ricevere i pagamenti dalle carte di credito e di debito, purché vengano rispettati i limiti di legge.
  • I POS senza Partita Iva sono utili per chi offre prestazioni di lavoro occasionali, ad esempio per i titolari di Bed and Breakfast condotti non professionalmente.
  • Oggi è possibile acquistare diversi tipi di POS, anche mobile, in base alle necessità specifiche.

Non tutte le attività richiedono l’apertura della Partita Iva, ma per accettare i pagamenti elettronici è possibile avere un POS senza Partita Iva? Ci sono alcuni casi particolari in cui si può lavorare senza dover aprire la Partita Iva, ma in cui è necessario disporre di un dispositivo POS per poter accettare i pagamenti dei clienti effettuati con carte di credito o carte di debito.

Infatti, sono sempre di più le persone che prediligono il pagamento elettronico ai contanti, senza contare che oggi non avere un dispositivo POS può comportare multe anche salate e questo potrebbe costituire un problema per chi non dispone di uno strumento di questo tipo.

In questo articolo vedremo in quali casi è possibile attivare un POS anche senza avere la Partita Iva e quali sono i modelli migliori del momento.

È possibile avere un POS senza Partita Iva?

Si può avere il POS senza Partita Iva? La risposta a questa domanda è sì.

Infatti, secondo la Legge, anche chi non ha una Partita Iva può accedere ai servizi POS per accettare i pagamenti elettronici dai clienti. Ma in quali casi è possibile avere un POS senza la partita IVA? I casi sono principalmente due:

Infatti, ricordiamo che l’apertura della Partita Iva è necessaria nel momento in cui si svolge un’attività caratterizzata dall’abitualità, indipendentemente dall’importo guadagnato.

Nel caso dei B&B occasionali, questi sono esentati dall’apertura della Partita Iva nel momento in cui si soddisfano due condizioni:

  • saltuarietà della prestazione di servizio;
  • mancanza di mezzi organizzati.

Ma gli ospiti del Bed and Breakfast hanno diritto a pagare il soggiorno non solo in contanti, ma anche con carta di credito o di debito. Di conseguenza, per un B&B, se pur occasionale, è importante dotarsi di un servizio POS, quindi in questo caso è possibile usare il POS senza Partita Iva.

pos senza partita iva modelli

Anche i lavoratori autonomi occasionali, che offrono una prestazione senza il vincolo di subordinazione, possono trovarsi di fronte a clienti che prediligono metodi di pagamento elettronici, di conseguenza necessitano di un dispositivo Pos. Secondo la legge, per professionisti autonomi e imprese il POS è obbligatorio.

Per ciò che riguarda invece i lavoratori occasionali, non c’è questa regola: l’obbligo di avere il POS non è applicato infatti per chi svolge prestazioni senza continuità o per privati.

Come funzionano i POS per lavoratori occasionali

Il POS per chi non ha la Partita Iva rappresenta uno strumento utile non solo per ricevere pagamenti effettuati con bancomat e carte similari, ma è un modo per potersi rivolgere ad un numero maggiore di clienti, incentivati dalla possibilità di pagare comodamente con carte di pagamento.

Per chi ha un’attività senza Partita Iva uno strumento utile può essere il Mobile POS . Si tratta di un dispositivo smart pensato per una maggiore flessibilità di utilizzo rispetto al POS tradizionale.

I Mobile POS possono anche essere associati allo smartphone attraverso apposite app e si collegano tramite Bluetooth, garantendo, al pari dei dispositivi POS tradizionali, il massimo della sicurezza nei pagamenti elettronici.

Bisogna evidenziare che per i Mobile POS generalmente non è prevista la stampa dello scontrino una volta effettuata la transazione, ma il cliente può ricevere comunque la ricevuta, tramite SMS o email.

Così come qualsiasi altro dispositivo POS, i Mobile POS accettano i pagamenti da:

  • carta di credito;
  • carta di debito;
  • carte prepagate;
  • mobile Payments;
  • contactless.

POS per B&B senza Partita Iva

Per fare un esempio pratico, se si apre un Bed and Breakfast occasionale è consigliato avere anche un dispositivo POS, per poter accettare i pagamenti dagli ospiti che vogliono pagare con carta di credito o di debito.

Sono molti i B&B che lavorano senza aprire la Partita Iva, questo perché molte regioni italiane non considerano questa attività come “attività d’impresa” se rientrano in determinati requisiti, di cui il più importante è l’occasionalità della prestazione, oltre al fatturato massimo e la mancanza di mezzi organizzati e di personale dipendente esterno al nucleo familiare.

Altro requisito da rispettare per poter evitare di aprire la Partita Iva è il numero di camere disponibili che non devono superare un certo limite.

Per un B&B, se pur occasionale, il non poter accettare pagamenti con carta può essere un disincentivo per gli ospiti a prenotare il soggiorno, di conseguenza diventa un elemento indispensabile di cui disporre.

Migliori POS per chi non ha Partita IVA

Molti servizi POS necessitano, al momento della registrazione sul sito, dell’inserimento della Partita Iva, ma ci sono alcuni fornitori di POS che offrono strumenti e dispositivi anche per chi non ha la Partita Iva. Tra questi, i migliori che andremo a conoscere nel dettaglio sono:

  • MyPOS;
  • Axerve;
  • SumUp;
  • Nexi.

Ci sono soluzioni POS senza commissioni e con canone fisso e soluzioni con commissioni e senza costi fissi. Per scegliere, è necessario valutare diversi aspetti della propria attività.

Pos MyPOS

Logo mypos

Un fornitore di POS da considerare è MyPOS, che garantisce strumenti di pagamento non solo per chi ha una partita Iva, ma anche per chi ne è sprovvisto. In particolare offre POS mobile per facilitare i pagamenti con carta con pagamento rapido 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, ma anche altri strumenti interessanti come il conto corrente multi-valuta e la carta business Mastercard.

Utilizzare un POS anche senza una partita Iva è possibile, ad esempio se si svolge un lavoro di tipo occasionale, secondo limiti e normative italiane. MyPOS quindi può essere un fornitore di POS valido anche per chi conduce un’attività senza partita Iva o per privati.

Una delle differenze sostanziali tra chi una un POS come attività autonoma e uno senza partita IVA sta nel conto corrente in cui vengono versate le somme dei pagamenti: nel primo caso si tratta di conti aziendali, nel secondo caso di conti personali. In ogni caso gli strumenti di pagamento POS possono essere gli stessi. MyPOS propone diversi tipi di terminali:

  • MyPOS Go2: uno strumento portatile senza canone mensile, del costo di 39 euro;
  • MyPOS Go Combo: lettore di carte autonomo con ricarica e stampa, al costo di 189 euro;
  • MyPOS Pro: nuovo pos, autonomo, con stampante termica e batteria per un uso prolungato, a 199 euro;
  • MyPOS Glass: software POS, per accettare i pagamenti tramite smartphonee NFC, con un piano Start a 1.70% + 0.05 EUR a transazione o Pro a 4.90 euro al mese e 1.20% + 0.05 EUR a transazione.
Scopri i POS MyPOS


POS Axerve Easy

Axerve logo

La società di pagamenti Axerve, appartenente al gruppo di Banca Sella, propone il suo Pos Easy anche per chi non ha la Partita iva. Offre due soluzioni:

  • Smart POS Easy zero commissioni con canone mensile;
  • Smart POS Easy zero canone con 1% di commissioni.

L’offerta Easy POS a canone presenta i seguenti costi, oltre ai €16 per l’attivazione del servizio:

  • €17 + Iva per incassi fino a 10.000 euro all’anno;
  • €22 + Iva per incassi fino a 30.000 euro all’anno:
  • €22 + Iva + commissione dell’1% + Iva per l’importo eccedente la soglia dei 30.000.

I dispositivi POS di Axerve sono dotati di sistema operativo Android e si connettono tramite Wifi o dati mobili inclusi gratuiti. Gli incassi sul conto corrente richiedono appena un giorno lavorativo. Dalla dashboard Axerve myStore si possono ricevere aggiornamenti in tempo reale dei pagamenti e degli incassi effettuati con il dispositivo per:

  • monitorare le transazioni;
  • gestire i pagamenti;
  • scaricare le fatture;
  • integrare la dashboard con altri prodotti Axerve.

POS SumUp

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La società di pagamenti SumUp propone dispositivi Pos per tutti i tipi di attività, anche per chi non ha la Partita Iva, proponendo lettori di carte facili da gestire, flessibili e mobili, per offrire il massimo della libertà.

I POS di SumUp senza Partita Iva sono senza canone fisso, ma bisogna pagare solamente una commissione per transazione pari all’1,95%.

È previsto solamente un costo iniziale per il dispositivo scelto. I modelli disponibili sono:

  • SumUp Air: €39 (47,58 € con IVA) + 1,95% per transazione o €44 (53,68 € con IVA) con base di ricarica;
  • SumUp Solo: €79 (96,38 € con IVA) + 1,95% per transazione;
  • SumUp Solo e Stampante: €129 (157,38 € con IVA) + 1,95% per transazione.
pos-senza-partita-iva-sumup

I lettori accettano tutti i tipi di carte di tutti i circuiti nei metodi:

  • Chip & Pin;
  • Contactless;
  • Apple Pay;
  • Google Pay.

In più, dall’app associata al dispositivo si accede alle funzionalità:

  • resoconti;
  • account dipendenti;
  • catalogo prodotti;
  • ricevute.

POS Nexi         

Logo Nexi

L’azienda italiana specializzata nei pagamenti digitali, Nexi, offre soluzioni per ricevere pagamenti anche per chi non ha la Partita Iva proponendo il suo Mobile POS Nexi. Il modello è portatile e si può abbinare allo smartphone, e prevede l’accredito sul conto corrente in appena un giorno lavorativo.

Il Mobile POS di Nexi offre anche la possibilità di accettare gli incassi a distanza con il link di pagamento e accetta tutte le tipologie di carte di pagamento con i circuiti nazionali e internazionali, oltre ai pagamenti digitali.

Il POS è offerto senza commissioni sui piccoli importi, quindi su transazioni fino a €10, ed è a canone gratuito ma con commissione unica dell’1,89%. Tutti i pagamenti si possono poi gestire direttamente dall’app Nexi Mobile POS. I costi del Mobile POS di Nexi sono:

  • €29 (€9 in promozione) una tantum per il dispositivo;
  • Commissione dell’1,89% sulle transazioni con carta.


POS senza Partita Iva – Domande frequenti

Anche chi non ha la Partita Iva può avere il servizio POS?

Si, per alcuni soggetti è obbligatorio avere la Partita Iva, ma anche chi non è titolare di Partita Iva, e quindi svolge un’attività occasionale, può dotarsi di un dispositivo POS per accettare i pagamenti elettronici.

Quali sono i migliori servizi POS per chi non ha la Partita Iva?

Come abbiamo visto in questa guida, tra i fornitori di servizi POS i più convenienti per chi è senza Partita Iva ci sono SumUp, Nexi e Axerve, con soluzioni economiche e su misura per i lavoratori occasionali e i B&B. Scopri di più qui.

Chi può avere il POS anche senza la Partita Iva?

La Legge stabilisce che chiunque può avere un servizio POS per svolgere un’attività, di conseguenza gli hobbisti, i lavoratori autonomi occasionali e i bed and breakfast occasionali possono utilizzare i dispositivi POS per ricevere i pagamenti.

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Ilenia Albanese

Esperta di finanza personale e lavoro digitale

Copywriter specializzata nel settore della finanza personale, con esperienza pluriennale nella creazione di contenuti per aiutare i consumatori e i risparmiatori a gestire le proprie finanze.
Fact-Checked
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Giovanni Emmi
Dottore Commercialista
Revisione al 26 Aprile 2024
Commercialista dal 🧗🏾‍♀️secondo millennio, innovatore professionale nel terzo millennio🏃🏾‍♂️. Il futuro della professione del commercialista nel mio ultimo libro "dalla società alla rete tra professionisti".

10 commenti su “POS senza Partita Iva: in quali casi si può avere?”

    • Buonasera,
      le consigliamo di contattare Sumup o Axerva, società del gruppo Banca Sella.

      Grazie per averci scritto

      Rispondi
  1. Salve, acquistando un pos sum.up senza partita iva devo collegarlo in qualche modo ad agenzia delle entrate? Quindi poi dovrò pagare ulteriori tasse oppure senza partita iva non è obbligatorio?

    Rispondi
    • Buongiorno,
      non dovrebbe essere obbligatorio collegare il POS alla Agenzia delle Entrate (si collega il misuratore fiscale più che il POS). Bisognerebbe capire quale è l’uso e se sia consentito senza partita iva.

      Grazie per averci scritto

      Rispondi
  2. Salve, acquistando un pos sum.up senza partita iva devo poi comunicare e/o giustificare i pagamenti ricevuti? Sono in automatico considerati redditi diversi? C’è obbligo di rilasciare ricevuta? Anche in caso di pagamento da privato straniero? La normativa non è molto chiara a tal proposito.

    Rispondi
    • Buonasera,
      a prescindere dala forma di pagamento, la percezione di redditi di qualsiasi natura deve essere dichiarata, salvo casi specifici di esenzione.

      Grazie per averci scritto

      Rispondi

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