Concordato preventivo: come funziona per le imprese, con la riforma del fisco
Come funziona il concordato preventivo con l’Agenzia delle Entrate e cosa cambierà con la riforma fiscale per imprese e Partite Iva.
Come funziona il concordato preventivo con l’Agenzia delle Entrate e cosa cambierà con la riforma fiscale per imprese e Partite Iva.
Con il ravvedimento speciale, introdotto con la Legge di Bilancio 2023, i contribuenti hanno la possibilità di sanare le dichiarazioni effettuate entro il 31 dicembre 2021. Si può chiedere per gli omessi versamenti? Ecco cosa sapere.
Il meccanismo del reverse charge è un particolare sistema di applicazione dell’IVA che prevede il pagamento a carico di chi riceve la fattura e non di chi la emette. Leggi in quali casistiche è prevista l’inversione contabile.
Nella compilazione del modello IRAP 2023 i contribuenti devono prestare attenzione alla gestione della deduzione del costo dei dipendenti. Leggi l’articolo per conoscere le novità.
Se vuoi trasmettere musica di sottofondo all’interno del tuo negozio devi pagare la Siae. Leggi la guida per sapere quando pagarla, gli importi previsti e le sanzioni.
La Legge di Bilancio 2023 ha esteso anche a quest’anno l’esonero dei contributi IVS. Vediamo come funziona per lavoratori e datori.
L’Agenzia delle Entrate segnala un nuovo record di recupero di somme derivate dall’evasione fiscale: almeno 2 miliardi di euro nel 2022. Tutti i dati nell’articolo.
In caso di corrispettivi telematici tardivi, quest’anno è possibile rimediare tramite ravvedimento operoso aderendo alla pace fiscale entro il 31 marzo 2023. Ecco come funziona il provvedimento.
Entro il 2 ottobre 2023 deve essere inviato il Modello 730 precompilato. Questa scadenza vale anche per le Partite Iva? Ecco come funziona questo obbligo per i professionisti autonomi.
Ci sono operazioni, stabilite dalla legge, esenti Iva, e per specificarlo nelle fatture bisogna inserire il codice Iva N4. Ecco come funziona.