- Per scaricare la dichiarazione dei redditi bisogna andare nel Cassetto fiscale del sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione “Modello Unico/Redditi Persone Fisiche” o “Modello 730”.
- Per recuperare la stampa della ricevuta dopo aver presentato il Modello 730 2022 Precompilato basta andare sull’area riservata dell’Agenzia delle Entrate.
- Nella sezione “La tua dichiarazione precompilata” dell’Agenzia delle Entrate è possibile visualizzare e scaricare la dichiarazione inviata e i relativi versamenti F24.
Si avvicina il periodo in cui bisogna inviare le dichiarazioni dei redditi all’Agenzia delle Entrate, ma come scaricare la dichiarazione dei redditi per averla sempre a disposizione e consultarla?
Che sia un dipendente o un pensionato, e quindi tenuto alla compilazione del Modello 730, o un professionista titolare di Partita Iva, e quindi obbligato alla compilazione del Modello Redditi Persone Fisiche, in entrambi i casi sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile accedere al modello inviato e scaricarlo per averlo sempre a disposizione.
In questa guida ti mostreremo nel dettaglio quali sono i passaggi da seguire per scaricare la dichiarazione dei redditi, sia per dipendenti che per titolari di Partita Iva, e tutte le altre informazioni da conoscere relative all’adempimento.
Indice
Come scaricare la dichiarazione dei redditi
Avere sempre a disposizione la dichiarazione dei redditi può essere utile per una serie di motivi, tra cui la semplice conservazione dei documenti fiscali. Ma come scaricare la dichiarazione dei redditi?
Prima di tutto bisogna dire che ci sono due modalità per ottenere la dichiarazione dei redditi già inoltrata all’Agenzia delle Entrate.
La prima è quella offline, recandosi direttamente presso gli uffici dell’Agenzia. La seconda, invece, è la procedura online che ogni contribuente può effettuare in autonomia, semplicemente con una connessione ad internet e un dispositivo come un computer o un tablet.
1. Come scaricare la dichiarazione dei redditi di persona
Per ottenere la dichiarazione dei redditi di persona, e quindi offline, bisogna compilare un modulo da presentare all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
Il documento è scaricabile dal sito dell’Agenzia e presenta la dicitura:
“Con questo modello il Contribuente può richiedere copia della propria dichiarazione dei redditi, compilando gli spazi con le informazioni richieste. Questo certificato è necessario soltanto nei rapporti tra privati. Nel caso di rapporti con Pubbliche amministrazioni e gestori di pubblici servizi, il Contribuente deve utilizzare una autocertificazione o una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (artt. 46 e 47 del Dpr 445/2000).”
Le informazioni da inserire nel modulo sono:
- dati relativi all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate a cui si fa richiesta;
- dati anagrafici del richiedente;
- eventuali dati della persona giuridica;
- tipo di copia richiesta (copia conforme all’originale o copia semplice);
- tipo di modello e anno di imposta.
Il modello, inoltre, specifica che per il rilascio della copia semplice è necessario versare, tramite modello F23, i relativi diritti, o tributi speciali, che ammontano a 3,10 € per una pagina e 0,15 € per ogni pagina successiva. In più, la copia conforme è soggetta a imposta di bollo di 16 € ogni 4 facciate o 100 righi.

2. Come scaricare la dichiarazione dei redditi online
La procedura è ancora più semplice dal sito dell’Agenzia delle Entrate. Infatti, è possibile scaricare la dichiarazione dei redditi dell’anno precedente, e non solo, direttamente online.
Prima di tutto occorre accedere al sito dell’Agenzia delle Entrate all’interno dell’area riservata scegliendo una tra le seguenti modalità:
- SPID (l’accesso potrà avvenire usando il codice QR o quello standard);
- Carta d’Identità Elettronica (CIE);
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Una volta effettuato l’accesso, basterà accedere al servizio di consultazione del cassetto fiscale e cliccare sulla dicitura “Dichiarazioni fiscali” nel menu a sinistra.
A questo punto basterà cliccare su “Modello Unico/Redditi persone fisiche” oppure su “Modello 730”, in base alla tipologia di modello utilizzato per presentare la tua dichiarazione dei redditi.
Per conoscere le dichiarazioni degli anni passati basterà cliccare su “Annualità disponibili” e selezionare il periodo d’importa di cui hai bisogno di scaricare il modello.
Bisognerà, poi, cliccare su “Stampa modello” per consultare e quindi anche scaricare la tua dichiarazione dei redditi in formato PDF.
Tuttavia, è bene tenere presente che il documento così scaricato non contiene la ricevuta di avvenuta presentazione e accettazione della dichiarazione dei redditi. In prima pagina, però, è riportato il codice “Identificativo dichiarazione”.
Come scaricare la dichiarazione dei redditi precompilata
Per scaricare la dichiarazione precompilata, un’altra procedura è quella di andare nella sezione “La tua dichiarazione precompilata“, cliccare su “Dichiarazione inviata” e selezionare il pulsante “Scarica” se vuoi scaricare i dati della dichiarazione Redditi PF inviata e successivamente modificarla attraverso il programma “Redditi PF Online“.
Da qui, se hai versato le somme dovute attraverso la funzione “Versamento F24“, puoi visualizzare e stampare il modello F24 inviato. Il pagamento si effettua cliccando su “Versamento F24”, e cliccando su “Ricevute” avrai accesso a tutte le ricevute dei pagamenti. Vediamo, invece, come fare per stampare la ricevuta dei versamenti F24.

Come scaricare le ricevute dei versamenti fatti con modello F24
Quando il contribuente risulta a debito con il Fisco, è tenuto a versare quanto dovuto mediante modello F24. Come abbiamo visto, un metodo per consultare le ricevute è quello di andare nella sezione “La tua dichiarazione precompilata“, cliccare su “Ricevute” e stampare la ricevuta relativa al pagamento effettuato.
Questo documento è riconoscibile dalla dicitura “RPF23” presente nella colonna “Tipo documento“. La ricevuta presenta, inoltre, lo stesso numero di protocollo telematico della dichiarazione.
Per visualizzare e stampare il modello F24 inviato basterà andare nella sezione “Versamento F24“. La ricevuta del pagamento sarà disponibile entro 5 giorni dall’invio.
In alternativa, se non è stata presentata la dichiarazione mediante la procedura precompilata, per ottenere la ricevuta, dovrai richiederla all’intermediario che ha presentato la dichiarazione dei redditi.
Dichiarazione dei redditi: chi deve farla
La dichiarazione dei redditi è un adempimento obbligatorio per determinati soggetti. Con questo documento, quindi, il cittadino comunica all’Agenzia delle Entrate, e quindi al Fisco, l’ammontare dei redditi conseguiti durante l’anno.
Sono, quindi, tenuti a comunicare la dichiarazione dei redditi i soggetti che hanno percepito un reddito durante l’anno precedente. Infatti, la dichiarazione si riferisce sempre all’esercizio precedente e non a quello in corso. Di conseguenza, nel 2023 si dovrà presentare la dichiarazione dei redditi 2022.
I soggetti obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi sono quelli che durante l’anno precedente hanno percepito redditi:
- da lavoro (dipendente o autonomo) o assimilati;
- da pensione;
- di terreni o fabbricati;
- di impresa;
- di capitale.

Tuttavia, anche i soggetti che non sono obbligati a presentarla possono comunicare la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle Entrate in modo da poter fruire di una serie di vantaggi, tra cui i rimborsi da 730.
I modelli sono di due tipi:
- Modello 730: per dipendenti, pensionati, e così via;
- Modello Redditi Persone Fisiche: principalmente per titolari di Partita Iva.
In entrambi i casi, sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile accedere al modello precompilato da inoltrare al Fisco. In questo modo, se non sono state apportate modifiche, il contribuente non sarà soggetto a controlli da parte del Fisco.
Dichiarazione dei redditi: le scadenze
Per non incorrere in sanzioni e al pagamento di interessi, i contribuenti sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi entro le scadenze. Per quest’anno le scadenze da tenere a mente sono le seguenti:
- 16 marzo: consegna della Certificazione Unica al contribuente;
- 30 aprile: da questa data il contribuente può visionare, modificare e inviare il Modello 730 precompilato;
- 30 giugno: i contribuenti senza sostituto d’imposta devono pagare le imposte e le tasse attraverso il Modello F24;
- 2 ottobre: scadenza presentazione Modello 730;
- 25 ottobre: scadenza presentazione Modello 730 integrativo per integrare o modificare i dati inseriti nel modello già inviato;
- 30 novembre: scadenza presentazione Modello Redditi PF.
Dopo la scadenza del 30 novembre, il contribuente ha ancora 90 giorni per inviare la “dichiarazione tardiva” che prevede l’applicazione di una sanzione fissa di 250 euro.
Le altre scadenze relative alla dichiarazione dei redditi sono le seguenti:
- 30 giugno 2023: termine per il versamento di saldo e primo acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi PF, con la maggiorazione dello 0,40 per cento a titolo di interesse, scadenza quest’anno slittata a fine luglio;
- 10 ottobre 2023: termine per comunicare al sostituto d’imposta di non voler effettuare il secondo o unico acconto dell’Irpef o di volerlo effettuare in misura inferiore;
- 10 novembre 2023: termine della presentazione del 730 correttivo di tipo 2 all’Agenzia delle Entrate direttamente tramite l’applicazione web;
- 30 novembre 2023: termine per il versamento del secondo o unico acconto per i contribuenti con 730 senza sostituto d’imposta o con modello Redditi;
- 28 febbraio 2023: termine per la presentazione del modello Redditi precompilato “tardivo” e per scaricare il modello Redditi PF online.
Come scaricare la dichiarazione dei redditi – Domande frequenti
La dichiarazione dei redditi si può scaricare online sul sito dell’Agenzia delle Entrate nel cassetto fiscale, oppure facendone richiesta scritta agli uffici dell’Agenzia compilando il modulo scaricabile dal sito ufficiale.
Per scaricare la dichiarazione dei redditi online bisogna andare nell’area personale, cliccare su “Dichiarazioni fiscali” e “Modello Unico/Redditi persone fisiche”. Clicca su Annualità disponibili, scegli il modello da scaricare e clicca sul pulsante “Scarica”.
Per scaricare la dichiarazione dei redditi precompilata bisogna andare sul sito dell’Agenzia delle Entrate, andare nella sezione “La tua dichiarazione precompilata”, andare su “Dichiarazione inviata” e selezionare il pulsante “Scarica”.
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