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Partita IVA: cos’è e come funziona
La Partita IVA è un codice identificativo univoco composto da 11 cifre, assegnato dall’Agenzia delle Entrate alle persone fisiche e giuridiche che svolgono attività imprenditoriali, professionali o artistiche in Italia.
La Partita IVA è necessaria per adempiere agli obblighi fiscali e amministrativi legati all’esercizio di tali attività, come la fatturazione, la registrazione delle operazioni e il versamento dell’IVA.
A cosa serve la Partita IVA
La Partita IVA serve a identificare univocamente il soggetto economico nei rapporti con l’amministrazione fiscale e con i clienti o fornitori.
Essa è obbligatoria per emettere fatture, registrare le operazioni commerciali e versare l’IVA dovuta allo Stato. Inoltre, la Partita IVA è utilizzata per richiedere agevolazioni fiscali, accedere a finanziamenti pubblici e partecipare a gare d’appalto.
In sintesi, la Partita IVA è un codice identificativo fondamentale per chi svolge attività imprenditoriali, professionali o artistiche in Italia, essendo indispensabile per adempiere agli obblighi fiscali e amministrativi legati a tali attività.
Apertura e chiusura della Partita IVA
Per aprire una Partita IVA, è necessario presentare una specifica comunicazione all’Agenzia delle Entrate, fornendo i dati anagrafici e le informazioni relative all’attività svolta.
La Partita IVA può essere chiusa in caso di cessazione dell’attività, tramite una comunicazione di cessazione all’Agenzia delle Entrate e il versamento dell’IVA residua. Secondo normative recenti, si può essere sottoposti a controlli aggiuntivi nel caso di apertura e chiusura della Partita IVA con ulteriore apertura successiva.
Ad oggi è anche possibile utilizzare alcuni calcolatori per verificare se una Partita IVA comunitaria è attiva, procedendo alla ricerca tramite codice.