- È possibile trasformare una ditta individuale in Srls unipersonale mediante atto notarile con la procedura di conferimento.
- I vantaggi di trasformare una ditta individuale in una Srls unipersonale sono molteplici, come pagare meno tasse, pagare meno contributi INPS e avere una maggiore protezione in caso di debiti.
- Le ditte individuali e le Srl semplificate unipersonali presentano differenze principalmente da un punto di vista fiscale e contributivo.
Il Italia vi sono diverse forme societarie, e ognuna presenta vantaggi e svantaggi. Ma quando un business cresce, spesso la soluzione più conveniente si rivela essere quella di trasformare la ditta individuale in una Srls unipersonale.
Le Srl semplificate unipersonali non sono altro che Srl unipersonali, quindi composte da un solo socio, ma con maggiori vantaggi nella costituzione.
La Srls prevede minori costi di costituzione ma, di contro, ci sono anche alcune limitazioni. Infatti, al contrario delle Srl tradizionali, per la sua costituzione si utilizza un modello standardizzato di atto costitutivo, che non consente modifiche.
Tuttavia, questa forma societaria offre maggiore flessibilità rispetto alle ditte individuali. Basti considerare che la Srls è una società di capitali e in quanto tale costituisce un’entità differente da quella del socio e, quindi, dal titolare della ditta individuale.
Indice
Perché trasformare una ditta individuale in Srls unipersonale
Una delle forme giuridiche più diffuse in Italia è la ditta individuale in quanto prevede un iter burocratico semplice ed economico, oltre a permettere di adottare il regime fiscale forfettario.
Molti imprenditori, quindi, decidono di avviare il proprio business scegliendo come forma giuridica la ditta individuale, per trasformarla in un secondo momento in una vera e propria società.
I vantaggi della ditta individuale sono tanti, infatti permette di aprire la Partita Iva, di accedere a diverse agevolazioni dal punto di vista contributivo e burocratico, ma in alcuni casi può anche essere limitante per il business.
Infatti, per quanto la ditta individuale sia una forma societaria molto vantaggiosa, in alcuni casi può essere ancora più conveniente trasformare la ditta individuale in una Srl o in una Srl semplificata unipersonale. Questo passaggio rappresenta un’alternativa conveniente soprattutto se:
- si supera il limite di fatturato di 85.000 euro previsto per il regime forfettario, per cui la ditta individuale è costretta ad adottare il regime fiscale ordinario (pagando maggiori imposte e contributi);
- si desiderano ampliare le opportunità di business attraverso l’apporto di nuovi capitali;
- si vuole limitare la responsabilità personale in caso di insolvenza;
- si cerca di proteggere il patrimonio personale e distaccarlo così da quello dell’attività.
Infatti, nella ditta individuale, in caso di debiti, il titolare è tenuto a rispondere con il patrimonio personale, mentre con la Srls unipersonale potrà rispondere alle obbligazioni solamente con il capitale versato.

Differenze tra ditta individuale e Srls unipersonale
Per comprendere i vantaggi della trasformazione da ditta individuale a Srls unipersonale occorre capire quali sono le differenze tra ditta individuale e Srl semplificata.
La prima è una tipologia di impresa in cui la ditta non è distinguibile dall’imprenditore da un punto di vista fiscale.
Invece, la Srl semplificata è una tipologia di Srl, ossia di Società a Responsabilità Limitata, e ciò significa che il patrimonio personale dei soci è separato da quello della società in caso di debiti. Se la Srls ha un solo socio prende il nome di Srls unipersonale.
A differenza delle Srl ordinarie, però, le Srl semplificate prevedono due svantaggi:
- capitale sociale minimo limitato, da un euro fino a 9.999,99 euro;
- Statuto standardizzato non modificabile.
Per poter conferire ulteriore capitale sociale o modificare lo statuto, la Srls deve trasformarsi in Srl mediante atto notarile. Trasformare una ditta individuale in una Srl semplificata offre numerosi vantaggi, tra cui:
- costi di gestione molto bassi;
- pochi obblighi burocratici;
- gestione semplificata.
Come trasformare una ditta individuale in Srls unipersonale
Per trasformare una ditta individuale in una Srls unipersonale è prevista una procedura che permette di creare una continuità dalla prima attività alla seconda. Ciò è possibile scegliendo tra due possibili alternative.
La prima è quella di eseguire il conferimento della ditta individuale nella Srls unipersonale mentre la seconda prevede la chiusura della Partita Iva e la conseguente apertura della nuova società.
Nel primo caso la procedura prevede un atto notarile e consiste nel trasferimento della ditta individuale all’interno della nuova Srls. Ciò permette di mantenere immutati alcuni aspetti, tra cui:
- la Partita Iva;
- i rapporti con i dipendenti;
- i conti bancari;
- i fornitori.
La seconda strada, invece, prevede la chiusura della Partita Iva e, quindi, la cessazione della ditta individuale, e la successiva apertura della Srl semplificata. Vediamo nel dettaglio le due procedure.
Conferimento della ditta individuale in una Srls unipersonale
Quando si trasferisce una ditta individuale in una Srl semplificata avviene un vero e proprio trasferimento, anche detto conferimento. Ciò significa che il capitale iniziale della ditta passa alla Srls. Tuttavia, ricordiamo che nel caso delle Srl semplificate i conferimenti possono essere solamente in denaro.
Il socio, quindi, andrà a conferire il capitale in denaro che andrà a costituire il capitale sociale iniziale della società. Per effettuare questa procedura occorre richiedere la perizia ed effettuare il trasferimento con un notaio.
Infatti, per effettuare il conferimento è obbligatorio effettuare la procedura davanti ad un notaio ed è necessario presentare i documenti personali in corso di validità. Il notaio, quindi, si occupa di redigere il nuovo atto costitutivo nominando il nuovo amministratore.
L’atto costitutivo deve avere i seguenti elementi:
- il cognome, il nome, la data, il luogo di nascita, il domicilio, la cittadinanza del socio;
- la denominazione sociale contenente l’indicazione di società a responsabilità limitata semplificata e il Comune ove sono poste la sede della società e le eventuali sedi secondarie;
- l’ammontare del capitale sociale, pari almeno ad 1 euro e inferiore all’importo di 10.000 euro previsto, sottoscritto e interamente versato alla data della costituzione. Il conferimento deve essere in denaro e venire versato all’organo amministrativo;
- i requisiti previsti;
- luogo e data di sottoscrizione;
- gli amministratori.
Scegliendo di trasferire la ditta nella nuova società, in caso di debiti pregressi, questi verranno trasferiti nella Srls unipersonale.

Chiusura della Partita Iva e apertura della Srls unipersonale
La seconda alternativa, come abbiamo anticipato, è quella di chiudere la prima attività per avviare da zero la seconda.
In questo caso occorre prima di tutto chiudere la Partita Iva della ditta individuale. Per fare questo bisogna scaricare e compilare il modello AA9/12 per persone fisiche e indicare la chiusura della Partita Iva.
Per questa procedura è necessario attendere la cancellazione della ditta dall’Agenzia delle Entrate. La segnalazione di chiusura dell’attività può avvenire in via telematica. È, poi, necessario anche chiudere la posizione INPS, verificare la posizione INAIL e cancellare la ditta dal Registro delle Imprese della Camera di Commercio.
Una volta completata questa operazione si può procedere con la costituzione di una nuova società davanti al notaio. Il vantaggio delle Srl semplificate è che la procedura può essere effettuata online con firma digitale e non prevede il pagamento dell’onorario al notaio, fatta eccezione di quelli necessari a coprire le tasse.
Come anticipato, in questo caso lo Statuto è standardizzato quindi non è consentito apportare modifiche alla struttura della società. Terminato anche questo passaggio, l’ultimo step previsto è quello di iscrivere la società al Registro delle Imprese e comunicare la dichiarazione di inizio attività.
Come ogni nuova attività che si avvia, anche in questo caso è prevista l’apertura delle posizioni INPS e l’apertura di un nuovo conto corrente bancario intestato alla società.
Nel caso di debiti pregressi, in questo caso la ditta individuale, prima di essere estinta, dovrà adempiere alle obbligazioni prima di procedere con l’apertura della nuova società.
Ditta individuale e Srls unipersonale: gli obblighi
Il passaggio da ditta individuale a Srls unipersonale comporta dei vantaggi, ma anche un aumento degli obblighi e l’ambito fiscale.
Infatti, per le Srl semplificate è previsto l’obbligo delle scritture contabili, anche detti libri contabili, che permettono di tenere traccia della contabilità e dei movimenti. La redazione di questi libri è di responsabilità dell’amministratore. I libri contabili obbligatori per le Srls sono:
- libro giornale;
- inventario;
- libro delle scritture ausiliari;
- registro dei beni ammortizzabili;
- registri Iva.
Oltre a questi, aumentano anche gli obblighi e gli adempimenti fiscali. Infatti, in quanto società, la Srl semplificata non può aderire al regime forfettario. Di conseguenza, non ha diritto a riduzioni e a imposte sostitutive. La tassazione prevista per le Srls prevede il pagamento di:
Quanto costa trasformare una ditta individuale in Srls unipersonale
Per effettuare la trasformazione dalla ditta individuale alla Srls unipersonale sono previsi alcuni costi. Tuttavia, ricordiamo che uno dei principali vantaggi delle Srls sono i costi ridotti della costituzione.
Tra i costi da considerare ci sono quelli relativi alle consulenze, ai bolli e alle spese notarili. Le spese previste per la costituzione di una Srl semplificata sono:
- notaio e la copertura delle tasse;
- diritti camerali: tra i 130 e i 150 euro;
- imposta di registro: 200 euro.
Inoltre, nella fase di costituzione della società è previsto il conferimento del capitale sociale, che può andare da un minimo di 1 euro fino ad un massimo di 9.999,99 euro.
Trasformare una ditta individuale in Srls unipersonale – Domande frequenti
Per trasformare una ditta individuale in una Srls Unipersonale il costo previsto può essere variabile. Infatti la costituzione di una Srls prevede il pagamento dell’onorario del notaio e i costi per coprire le tasse, i diritti camerali e l’imposta di registro.
Per trasformare una ditta individuale in una società come la Srls unipersonale occorre rivolgersi ad un notaio per effettuare l’atto costitutivo e redigere lo Statuto. Si può effettuare il conferimento o la chiusura della ditta con conseguente apertura della nuova società.
Le Srl semplificate offrono una maggiore flessibilità e opportunità di business rispetto alla ditta individuale. Tuttavia, non permettono di aderire al regime forfettario quindi prevedono maggiori imposte. Scopri quali sono le differenze tra la ditta individuale e la Srl semplificata.
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