Doppio bonus colonnine di ricarica per imprese e privati: differenze e importi

Arriva il doppio bonus sulle colonnine di ricarica per le auto elettriche. Un primo sostegno è rivolto a privati e condomini, mentre il secondo è destinato a imprese e professionisti. Continua a leggere per saperne di più.

di Ilenia Albanese

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doppio bonus colonnine auto elettriche
  • Dal 10 al 30 novembre imprese e professionisti potranno presentare la domanda per godere del bonus colonnine di ricarica per auto elettriche.
  • Dal 19 ottobre al 2 novembre privati e condomini potranno richiedere il bonus colonnine per ottenere un contributo fino all’80% della spesa sostenuta.
  • L’obiettivo del governo sui bonus dedicati alle colonnine elettriche è quello di incentivare la crescita della mobilità elettrica nel Paese.

È in arrivo il doppio bonus colonnine di ricarica per auto elettriche: un primo sostegno è rivolto a imprese e professionisti e un secondo ai cittadini. I due bonus presentano scadenze differenti e requisiti diversi, che vedremo nel dettaglio di seguito.

I fondi messi a disposizione dal governo per il bonus dedicato a professionisti e imprese ammontano a 87,5 milioni di euro, e ci sarà tempo fino al 30 novembre per fare richiesta. Invece, il bonus dedicato ai cittadini si potrà richiedere fino al 2 novembre 2023.

L’ufficialità dell’arrivo del bonus colonnine elettriche 2023 è stata confermata dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, durante un’interrogazione al question time alla Camera.

Doppio bonus colonnine elettriche: cosa prevede

Tipologia bonusContributoBeneficiariScadenza domande
Bonus colonnine per imprese40% delle spese ammissibili,
10% delle spese correlate
Imprese e liberi professionisti30 novembre 2023
Bonus colonnine per privati80% delle spese ammissibiliPrivati e condomini2 novembre 2023

Per incentivare l’utilizzo di veicoli elettrici, il governo ha messo in campo ben due bonus per le colonnine elettriche. Il primo è quello rivolto alle imprese e ai professionisti, mentre il secondo è rivolto agli utenti domestici e ai condomini.

Le caratteristiche dei bonus, come vedremo tra poco, sono differenti, per cui sussistono determinati requisiti, limiti e anche la forma del contributo cambia, in relazione alle spese ammesse. In entrambi i casi la scadenza è fissata a novembre 2023.

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Bonus colonnine elettriche 2023 per imprese e professionisti

Il bonus colonnine per imprese e professionisti è un sostegno che coprirà fino al 40% della spesa affrontata da aziende e studi per l’installazione di colonnine di ricarica per i veicoli elettrici.

Il governo ha stanziato ben 87,5 milioni di euro per questo fondo, che ha l’obiettivo di incentivare la crescita della mobilità elettrica nel Paese facendo leva sugli operatori economici.

doppio bonus colonnine come funziona

Il bonus, che copre il 40% delle spese ammissibili, può riguardare i costi relativi all’acquisto e alla messa in opera di infrastrutture di ricarica. Sono, quindi, compresi:

  • installazione di colonnine;
  • installazione di impianti elettrici;
  • opere edili;
  • dispositivi per il monitoraggio.

Il contributo del governo copre, entro il limite massimo del 10% del costo per ciascuna spesa, anche le spese sostenute per la connessione alla rete elettrica e quelle per:

  • la progettazione;
  • la direzione lavori;
  • la sicurezza;
  • i collaudi.

Delle risorse stanziate, 70 milioni serviranno a sostenere le imprese per l’acquisto di infrastrutture di ricarica dal valore complessivo inferiore ai 375.000 euro. Invece, 8,75 milioni sono stanziati per lavori di valore superiore alla stessa soglia. I restanti 8,75 milioni sono, infine, rivolti ai professionisti.

Requisiti per il bonus colonnine per le imprese

Il bonus colonnine può essere richiesto da imprese di qualunque dimensione localizzate su tutto il territorio nazionale. Ma il sostegno è richiedibile anche dai singoli professionisti con Partita Iva, per un importo pari al 40% delle spese ammissibili.

Tali spese ammissibili devono essere sostenute successivamente al 4 novembre 2021 e devono essere oggetto di fatturazione elettronica. Per poter richiedere il bonus, imprese e professionisti devono essere in possesso dei requisiti previsti dalla normativa.

Nel dettaglio, i requisiti per le imprese sono i seguenti:

  • hanno sede sul territorio italiano;
  • sono attive e iscritte al Registro delle imprese;
  • non sono in situazione di difficoltà;
  • sono iscritte presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC);
  • sono in regola con gli adempimenti fiscali;
  • non sono sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente;
  • non hanno beneficiato di un importo complessivo di aiuti de minimis superiore a quello previsto;
  • non hanno ricevuto né richiesto un altro contributo pubblico per le medesime agevolazioni;
  • non sono destinatarie di sanzioni interdittive;
  • non hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una decisione della Commissione europea;
  • sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni.
doppio bonus colonnine imprese

Invece, i requisiti per i professionisti sono:

  • hanno un volume d’affari, nell’ultima dichiarazione IVA trasmessa all’Agenzia delle Entrate, non inferiore al valore dell’infrastruttura di ricarica per la quale è richiesto il contributo. Per i professionisti che aderiscono al regime forfettario, il valore dell’infrastruttura di ricarica non può essere superiore a euro 20.000,00;
  • non rientrano tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati come illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni;
  • sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali;
  • sono in regola con gli adempimenti fiscali;
  • non hanno ricevuto né richiesto altro contributo pubblico per la medesima agevolazione.

Come accedere al bonus colonnine per le imprese

A partire dal 26 ottobre 2023, le imprese potranno compilare la domanda per il bonus accedendo alla piattaforma Invitalia. Inviare la richiesta invece sarà possibile dal 10 novembre al 30 novembre 2023. Invitalia specifica anche quali sono le modalità per accedere al sito per la presentazione delle domande:

“Per accedere alla piattaforma di domanda online, sarà necessario essere muniti di sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) e di una PEC attiva.”

Le date da ricordare per poter usufruire del bonus colonnine elettriche per imprese e professionisti sono le seguenti:

  • 26 ottobre 2023: dalle ore 10 sarà possibile compilare la domanda per il bonus sulla piattaforma Invitalia;
  • 10 novembre 2023: sarà possibile inviare la richiesta del bonus;
  • 30 novembre 2023: alle ore 17 scade l’invio delle domande.

Bonus colonnine elettriche 2023 per privati

doppio bonus colonnine privati

Il secondo bonus colonnine elettriche del 2023 è quello rivolto ai privati, e fa parte dell’ecobonus auto. Il sostegno consiste in un contributo fino all’80% per coprire le spese di acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica sostenute da utenti domestici.

Il contributo può essere riconosciuto fino ad un massimo di 1.500 euro per richiedente singolo, e fino a 8.000 euro per i condomini. Le regole relative al bonus sono contenute all’interno del decreto direttoriale del 2 ottobre 2023. Il bonus riconosciuto è calcolato sulle somme spese dal 4 ottobre al 31 dicembre dello scorso anno.

Le risorse a disposizione per il bonus colonnine elettriche sono pari a:

  • 40 milioni di euro per 2022;
  • 40 milioni di euro per 2023.

Requisiti del bonus colonnine per privati

I requisiti per i privati che vogliono accedere al bonus sono:

  • aver compiuto i 18 anni di età;
  • risiedere in Italia;
  • le infrastrutture sono ad esclusivo uso privato e non accessibili al pubblico.

Sono escluse da questo bonus le ditte individuali e le società. Inoltre, non si possono presentare più richieste del contributo, ma solamente una.

Come richiedere il bonus colonnine per privati

Per richiedere il bonus è prevista un’unica procedura telematica. Infatti, il servizio verrà predisposto sul portale del MIMIT.

Il richiedente, per accedere al bonus dovrà utilizzare il portale tramite le credenziali SPID, CIE o CNS, ma dovrà anche disporre di una PEC per inviare e ricevere le comunicazioni.

All’interno del decreto direttoriale del MIMT1 è possibile scaricare il modulo di domanda da allegare alla richiesta. Si tratta di un file word in cui il richiedente deve inserire le informazioni necessarie, specificando se il contributo è richiesto per conto di una persona fisica o di un condominio.

Nel modulo andranno, inoltre, indicate le spese ammissibili per cui si chiede il bonus, che sono:

  • spese di acquisto e messa in opera: infrastrutture di ricarica, comprese le spese per l’installazione delle colonnine, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio;
  • spese di progettazione: progetto, direzione lavori, sicurezza e collaudi;
  • costi per la connessione alla rete elettrica: tramite attivazione di un nuovo POD (point of delivery).

Per ogni spesa il richiedente dovrà indicare l’importo al netto dell’IVA, l’IVA e la somma totale. Per effettuare la richiesta, inoltre, bisogna allegare le fatture elettroniche relative alle spese sostenute. I dati e i documenti da presentare nella domanda sono:

  • il codice fiscale e il documento d’identità del richiedente;
  • copia delle fatture elettroniche relative all’acquisto e all’installazione dell’infrastruttura di ricarica;
  • estratti del conto corrente dal quale risultino i pagamenti connessi alle fatture elettroniche;
  • relazione finale relativa all’investimento realizzato e alle spese sostenute;
  • certificazione di conformità rilasciata da un installatore, che attesti l’avvenuta installazione dell’infrastruttura;
  • i dati del conto corrente sul quale richiedere l’accreditamento del contributo.

Il bonus può essere richiesto a partire dalle ore 12 del 19 ottobre 2023. La scadenza per le richieste è fissata al 2 novembre 2023.

Doppio bonus colonnine elettriche – Domande frequenti

Come funziona il doppio bonus colonnine elettriche?

Dal 19 ottobre è disponibile un bonus per le colonnine elettriche rivolto a privati e condomini, mentre a partire dal 10 novembre si può richiedere un bonus sulle spese relative alle colonnine elettriche installate da imprese e professionisti.

In cosa consiste il bonus colonnine elettriche per imprese e professionisti?

Il bonus colonnine elettriche per imprese e professionisti consiste in un contributo pari al 40% delle spese ammissibili sostenute per l’installazione delle colonnine elettriche, a partire dal 4 novembre 2021.

In cosa consiste il bonus colonnine elettriche per privati e condomini?

Privati e condomini possono richiedere un contributo fino all’80% (nel limite di 1.500 euro per richiedente singolo, e 8.000 euro per i condomini) delle spese sostenute dal 4 ottobre al 31 dicembre dello scorso anno per l’installazione delle colonnine elettriche. Scopri di più qui.

  1. Decreto direttoriale 2 ottobre 2023, “Bonus colonnine domestiche. Termini di apertura e modulistica.” ↩︎
Autore
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Ilenia Albanese

Esperta di finanza personale e lavoro digitale

Copywriter specializzata nel settore della finanza personale, con esperienza pluriennale nella creazione di contenuti per aiutare i consumatori e i risparmiatori a gestire le proprie finanze.

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