Bonus trasporti 2023 in partenza: requisiti e come accedere

Il bonus trasporti viene riconfermato anche per il 2023: ecco chi potrà accedervi, come funziona e quando arriverà.

revisione a cura di Giovanni EmmiDottore CommercialistaSu PartitaIva.it ci impegniamo al massimo per garantire informazioni accurate. Gli articoli vengono costantemente revisionati da professionisti del settore.
Bonus trasporti 2023
  • Il bonus trasporti è un sostegno economico sull’acquisto di un abbonamento ad un servizio di trasporto pubblico.
  • Il bonus trasporti è riconfermato per il 2023, e per il sostegno vengono stanziati 100 milioni di euro.
  • Il bonus consiste in 60 euro di sconto per ogni persona fisica che richiede l’accesso al sostegno.

Anche quest’anno è disponibile il bonus trasporti, un aiuto economico per l’acquisto di un abbonamento ai trasporti pubblici. Questo sostegno è stato introdotto in un primo momento dal Decreto Aiuti, tuttavia viene riconfermato anche per il 2023.

Il sostegno consiste in 60 euro mensili rivolti a ciascun richiedente, purché vengano rispettati i limiti reddituali che vedremo tra poco. Si tratta di un sostegno introdotto con l’obiettivo di favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici soprattutto per gli spostamenti di lavoro, in un’ottica di sostenibilità ambientale.

Potranno richiederlo lavoratori, studenti, pensionati, cittadini che rientrano nel requisito reddituale, fino alla fine dell’anno. Al momento non sono ancora aperte le richieste, tuttavia si attende l’apertura entro maggio 2023.

Cos’è il bonus trasporti

Il bonus trasporti è un sostegno economico introdotto nell’ottica di favorire l’accesso ai mezzi di trasporto pubblico ai cittadini, come incentivo all’utilizzo di mezzi pubblici per limitare l’inquinamento ambientale. Questo bonus tuttavia è stato predisposto già lo scorso anno, registrando un discreto successo.

La misura introdotta in un primo momento dal Decreto Aiuti infatti era stata potenziata lo scorso anno, a causa dell’elevato numero di richieste di accesso presentate.

Nel 2022 sono stati messi a disposizione infatti 190 milioni di euro per il sostegno, e sono stati richiesti almeno 730.000 contributi da parte di cittadini con i requisiti per l’accesso.

Il successo del sostegno ha portato ad una riconferma per il 2023, con dotazione di 100 milioni di euro. Il bonus consiste nell’erogazione di un voucher da 60 euro per l’acquisto, in modo nominale, di un abbonamento ai mezzi pubblici, ovvero accedendo al servizio di trasporto pubblico di tipo locale, regionale e interregionale.

Sono inclusi i servizi di trasporto ferroviario a livello nazionale, vengono invece esclusi dal bonus i servizi di prima classe o di lusso. Marina Calderone, Ministro del lavoro e delle politiche sociali, ha affermato:

“La misura rappresenta un sostegno a favore dei cittadini che usufruiscono dei servizi pubblici di trasporto, erogato attraverso un fondo istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Si tratta quindi di un aiuto tangibile che il Governo ha voluto assicurare a chi rientra tra le fasce di reddito più basse.”

Il bonus, che ha avuto un discreto successo l’anno scorso, viene quindi riconfermato per il 2023, e si attende l’apertura delle domande presso il portale online dedicato.


Chi può accedere al bonus trasporti

Vediamo nel dettaglio chi può avere accesso a questo sostegno. Si tratta di tutte le persone fisiche, ovvero lavoratori, pensionati, studenti, cittadini in generale, che acquistano un abbonamento di trasporto pubblico. Viene quindi esclusa la possibilità di accedere al sostegno tramite l’acquisto di un biglietto singolo.

Per poter accedere al bonus trasporti, i diretti interessati devono rispettare questi requisiti:

  • requisito reddituale di 20.000 euro (diminuito rispetto all’anno scorso): il bonus è disponibile per chi nel 2022 ha dichiarato un reddito annuo, ai fini dell’applicazione della tassazione, inferiore a questa cifra;
  • acquisto di un abbonamento di trasporto pubblico locale, regionale o interregionale, o trasporto ferroviario, o abbonamento già attivo.

Rispetto al 2022, il bonus è disponibile ad una platea più ristretta di cittadini, ovvero coloro con un reddito entro 20.000 euro annui, mentre l’anno scorso si faceva riferimento ad un reddito massimo di 35.000 euro.

Come funziona il bonus trasporti

Il funzionamento del bonus trasporti è in linea con il sostegno erogato già l’anno scorso. Si tratta di un voucher di 60 euro utilizzabile per un abbonamento di trasporto pubblico, e può essere richiesto, entro i parametri visti sopra, per sé oppure per un soggetto minorenne a carico.

Il bonus consente l’accesso ad un abbonamento di tipo mensile o annuale, tuttavia è nominale, non è cedibile o vendibile, e con esso è possibile acquistare solamente un abbonamento. Non si può quindi chiedere di suddividere lo sconto per diversi abbonamenti o per diverse persone beneficiarie.

Il bonus deve essere utilizzato entro un mese dal momento in cui viene emesso, e non va a costituire reddito imponibile. Questo vuol dire anche che non incide sull’eventuale calcolo dell’ISEE del nucleo familiare.

Per il momento la piattaforma che eroga i voucher contiene ancora le indicazioni per l’anno scorso, per cui si attende che venga attivata per il 2023 con le nuove erogazioni.


Come accedere al bonus trasporti

La procedura per avere accesso al sostegno sarà pressoché la stessa rispetto all’anno scorso. Al momento si attende che il portale dedicato venga aggiornato al 2023 con le modalità specifiche per l’accesso. Si prevede che l’erogazione partirà nel mese di aprile 2023, o entro maggio.

Il sito a cui fare riferimento è www.bonustrasporti.lavoro.gov.it, a cui è necessario registrarsi e accedere tramite credenziali digitali, come lo SPID o CIE (Carta di Identità Elettronica). Il portale erogherà un codice univoco che il beneficiario potrà presentare per l’acquisto dell’abbonamento.

Sarà possibile per ciascun beneficiario accedere ad un solo voucher per un abbonamento, e bisognerà indicare il codice fiscale del soggetto beneficiario, per esempio del figlio minorenne.

Si prevede che anche quest’anno il beneficio avrà ampio successo, tenendo in considerazione che almeno 26,8 milioni di cittadini in Italia usano i mezzi pubblici per recarsi a lavoro o a scuola.

Bonus trasporti – Domande frequenti

Quando sarà attivo il bonus trasporti 2023?

Il bonus trasporti è riconfermato per il 2023, e arriverà tra il mese di aprile e maggio 2023. Per accedervi, si utilizzerà lo stesso portale usato nel 2022.

Come funziona il bonus trasporti?

Il bonus trasporti consiste in un voucher da 60 euro, nominale, da utilizzare per l’acquisto di un abbonamenti ai mezzi pubblici locali, regionali o interregionali, inclusi i servizi ferroviari.

Chi può accedere al bonus trasporto 2023?

Possono accedervi le persone fisiche che acquistano un abbonamento ai mezzi pubblici e hanno un reddito annuo inferiore a 20.000 euro. Tutti i dettagli, nell’articolo.

Autore
Classe 1992, laureata in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Torino, da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo alcune esperienze all'estero, ho deciso di approfondire tematiche inerenti la fiscalità nazionale relativa alle persone fisiche ed alle Partite Iva. La curiosità mi ha portato a collaborare con agenzie web e testate e a conoscere realtà anche diversissime tra loro, lavorando come copywriter e editor freelancer.
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dottore commercialista giovanni emmi
Giovanni Emmi
Dottore Commercialista
Revisione al 3 Giugno 2023
Commercialista dal 🧗🏾‍♀️secondo millennio, innovatore professionale nel terzo millennio🏃🏾‍♂️. Il futuro della professione del commercialista nel mio ultimo libro "dalla società alla rete tra professionisti".

Una replica a “Bonus trasporti 2023 in partenza: requisiti e come accedere”

  1. Avatar Simone
    Simone

    Ad oggi 13 aprile 23 non è ancora attivo..
    Non so, attivatelo a giugno che finiscono le scuole allora…

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