- La SCIA è un’autocertificazione utilizzata nell’ambito dell’avvio di attività economiche e interventi edilizi, che permette di dichiarare autonomamente il possesso dei requisiti per iniziare.
- Il costo della SCIA varia in base al comune di appartenenza, ma anche alle tariffe applicate dai vari intermediari, qualora l’imprenditore decida di affidarsi a terzi.
- Per i costi di un’eventuale SCIA in sanatoria, va tenuto presente che il prezzo fisso dei diritti di segreteria andrà sommato alle sanzioni amministrative specifiche.
Se sei un imprenditore alle prime armi, probabilmente avrai sentito parlare della SCIA, documento indispensabile per avviare la tua attività economica o intervento edilizio senza inutili attese.
Trattandosi di una procedura i cui costi variano sensibilmente a seconda dei comuni, è però difficile stimare un prezzo universale, ma possiamo farci un’idea tramite i tariffari ufficiali reperibili online.
Indice
Cos’è la SCIA e a cosa serve
Prima di parlare di costi, è però utile una brevissima introduzione su cos’è la SCIA, acronimo di Segnalazione Certificata di Inizio Attività. Si tratta di un documento che permette a imprese e privati di avviare, modificare o cessare un’attività economica senza dover attendere i tempi, spesso lunghi, dei controlli preliminari da parte della Pubblica Amministrazione.
Basata sul principio dell’autocertificazione, consente infatti al dichiarante di attestare autonomamente il possesso di tutti i requisiti richiesti per l’attività da intraprendere. È infatti stata introdotta proprio con l’obiettivo di snellire le procedure burocratiche e permette, ai sensi dell’art. 19 della legge 241/901, di iniziare ad operare immediatamente.
Non è naturalmente un liberi tutti: le autorità competenti si riservano la possibilità di effettuare verifiche nei 60 giorni successivi dell’inizio dell’attività, per sincerarsi che tutti i requisiti siano effettivamente rispettati.
Quanto costa la SCIA al comune?
Il costo della SCIA varia da comune a comune e può dipendere anche dal tipo di attività, ma in generale le spese possono oscillare tra 250€ e 1.000€ e comprendono sia i costi di segreteria, sia le tariffe richieste da intermediari per il supporto nella compilazione.
Per avere un’idea precisa, è però necessario verificare i regolamenti locali presso il proprio comune e valutare se si intende ricorrere a un professionista. Proviamo però a fare una stima generale dei costi a partire dai tariffari dei comuni italiani che li hanno messi a disposizione.
1. Comune di Milano
A Milano, i diritti di segreteria per la SCIA2 sono determinati in base alla natura dell’intervento, ad esempio:
- SCIA per interventi di manutenzione straordinaria pesante, risanamento conservativo pesante e demolizione: €200;
- SCIA a sanatoria o a variante: €200;
- SCIA per interventi di ristrutturazione edilizia leggera senza oneri: €250;
- SCIA per interventi di ristrutturazione edilizia leggera con spese:
- edilizia residenziale e artigianale o industriale fino a €750.000: €450;
- oltre €750.000: €600;
- edilizia commerciale, direzionale e attività turistica: €600.
Per la SCIA alternativa al Permesso di Costruire, i costi sono:
- Interventi edilizi senza oneri: €300;
- Interventi con oneri:
- edilizia residenziale e industriale o artigianale fino a €750.000: €500;
- oltre €750.000: €650;
- edilizia commerciale, direzionale e attività turistica: €650.
È previsto il pagamento di una marca da bollo da €16 per specifiche richieste.
2. Comune di Palermo
A Palermo, i diritti di segreteria per la SCIA3 sono:
- SCIA ordinaria: €250;
- SCIA in sanatoria: €600;
- marca da bollo: €16.
3. Comune di Genova
A Genova, la presentazione della SCIA4 comporta:
- Tariffa istruttoria: €91,10.
- Diritti di segreteria: €111,70.
Quanto costa la SCIA a Roma
Andiamo a vedere ora quanto costa la SCIA presso la capitale. Anche nel caso di Roma5, il costo per la presentazione della SCIA varia in base alla tipologia dell’istanza.
Per una SCIA ordinaria, i diritti di segreteria ammontano a € 251,24, mentre per varianti in corso d’opera relative a istanze già presentate la tariffa si riduce a € 126,24.
Nel caso di una SCIA in sanatoria, i diritti di segreteria sono in questo caso decisamente più elevati e ammontano a € 501,24, a cui bisognerà sommare le sanzioni amministrative.
Quanto costa la SCIA in sanatoria
Abbiamo parlato di SCIA in sanatoria, ma di cosa si tratta nello specifico? In questo caso, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività serve a sanare situazioni di irregolarità. I costi saranno dunque diversi da quelli di un documento ordinario. Un esempio utile per orientarsi è fornito dal tariffario del Comune di Torino.
Qui, il costo di base per la presentazione della SCIA in sanatoria è di 186,30 euro, importo fisso per i diritti di segreteria. A questo si aggiungono però le sanzioni amministrative come previsto dall’art. 37 del Testo Unico dell’Edilizia, il cui valore varia a seconda della tipologia e della gravità dell’abuso edilizio, fissato a non meno di 516 euro. Secondo il minimale, il totale sarà dunque 702,30 euro.
In casi meno gravi, come per interventi paesistico-ambientali, il totale scende: qui i costi complessivi ammontano a 88 euro, inclusi i diritti di segreteria e una sanzione di 32 euro.
La logica è dunque chiara: ai diritti di segreteria, arbitrari per ogni comune, si sommano le sanzioni amministrative, stabilite sulla base del tipo di intervento e della sua eventuale difformità rispetto alle normative edilizie e urbanistiche.
Quando costa la SCIA – Domande frequenti
Il costo per il lavoro di un geometra per la SCIA in sanatoria cambia in base al professionista e questa può variare tra 900 e 1.200 euro, a cui si devono sommare le sanzioni.
Per alcune categorie di attività non va pagata, ad esempio per uffici professionali, pubblici o magazzini.
Il costo dipende dal Comune come per qualsiasi altra attività e varia da 250€ e 1.000€.
- LEGGE 7 agosto 1990, n. 241 art.19, Presidenza del Consiglio dei Ministri, normattiva.it ↩︎
- Importi validi dal 01.10.2023, Comune di Milano, comune.milano.it ↩︎
- Segnalazione certificata di inizio attività edilizia (SCIA), Sportello Telematico per l’edilizia, sportelloedilizia.comune.palermo ↩︎
- Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA), Comune di Genova, comune.genova.it ↩︎
- Procedure Edilizie (SCIA), Comune di Roma, comune.roma.it ↩︎
Francesca Di Feo
Redattrice Partitaiva.it