Come compilare la MAD: guida pratica al modello gratuito online e offline

Con la MAD puoi presentare la tua candidatura come docente supplente o personale ATA a una scuola comunale o un istituto pubblico. Scopri come compilarla ed inviarla nel modo corretto

di Gennaro Ottaviano

Adv

come compilare mad
  • Compilare la MAD è necessario per presentare autonomamente la tua candidatura come supplente o personale ATA presso gli istituti statali o le scuole.
  • Per presentare la MAD dovrai avere una serie di requisiti generali e specifici titoli di studio, in base al ruolo per cui hai effettuato la domanda.
  • La compilazione della messa a disposizione può avvenire in modo gratuito online, utilizzando i format delle scuole, oppure con il modello cartaceo.

Oggi, presentare una candidatura spontanea come insegnante, docente di sostegno o personale ATA (amministrativo e tecnico ausiliario) di una scuola o istituto statale, è possibile compilando il modello di messa a disposizione, conosciuto anche con l’abbreviazione MAD.

È un documento disponibile online in modo digitale (puoi scaricarlo qui sotto) o cartaceo, una sorta di lettera di presentazione al dirigente scolastico di una scuola, attraverso cui andrai a indicare una serie di informazioni personali e professionali.

Un sistema che ha permesso di standardizzare il processo di selezione di nuovi supplenti, di assistenti amministrativi o tecnici delle scuole, al di fuori delle graduatorie provinciali, rendendolo più trasparente e soprattutto uguale per tutti.

In questo contesto, diventa essenziale conoscere come compilare la MAD, dato che sono presenti una serie di requisiti oltre alla necessità di inserire specifiche informazioni. Con questa guida avrai accesso ai consigli utili per presentare una domanda completa e con tutti i dati necessari per essere presa in considerazione dal dirigente scolastico.

MAD (messa a disposizione): cos’è

L’acronimo MAD è utilizzato per definire la messa a disposizione, un documento che fa riferimento al settore scolastico, da presentare se vuoi svolgere un’attività di insegnamento o amministrativa presso le scuole comunali e gli istituti pubblici.

In un certo qual modo puoi considerarlo una sorta di lettera di presentazione, con cui offri la tua competenza a un datore di lavoro: in questo caso sarà preso in considerazione dai dirigenti scolastici, in base alla loro autonomia gestionale, per assumere nuovi insegnanti o assistenti amministrativi.

definizione di MAD

Quindi, con la presentazione della MAD avrai accesso non a un posto fisso, come quello eventualmente previsto se rientri nelle graduatorie provinciali, ma a una supplenza con contratto a tempo determinato.

Si compone di un modulo in Word o PDF, da stampare, o in altri casi in un formato digitale online, in cui dovrai inserire una serie di informazioni.

revolut business

Chi può presentare la MAD: requisiti

Il modello MAD si suddivide in due categorie:

  • modello MAD ATA;
  • modello per docenti.

Nel primo caso devi compilarlo se vuoi svolgere un’attività di supporto al di fuori dell’insegnamento. In questa categoria si prevedono i ruoli di segretario, assistente amministrativo, collaboratore scolastico, addetto alla mensa, cuoco e tecnico informatico ecc.

Invece, il modello messa a disposizione per docenti ti permette di accedere a quelle che sono le supplenze come insegnante in una specifica materia o come docente di sostegno.

Per presentare la domanda dovrai avere alcuni requisiti generali:

  • essere maggiorenne e cittadino italiano;
  • godere dei diritti civili e politici;
  • non aver avuto condanne penali;
  • essere disponibile a sottoscrivere un contratto a tempo determinato;
  • non devi essere iscritto nelle graduatorie provinciali (tranne in alcuni casi previsti dal MIUR).

Inoltre, sono previsti specifici requisiti per ciò che riguarda i titoli di studio.

Titoli per il modello MAD ATA

Se vuoi presentare la MAD come personale ATA dovrai valutare a quale tipologia di attività fare richiesta e, in base ad essa, presentare il relativo titolo di studio.

Ad esempio, come collaboratore scolastico è sufficiente anche il diploma di maturità, mentre se vuoi svolgere la funzione di assistente amministrativo è necessario un diploma o ancora meglio una laurea triennale.

Di seguito abbiamo inserito alcuni dei titoli specifici necessari da allegare alla domanda:

  • assistenti tecnici: diploma specifico per aree di laboratorio;
  • guardarobiere: diploma di operatore della moda;
  • infermieri: laurea triennale in Scienze infermieristiche;
  • cuochi: diploma di operatore della ristorazione;
  • tecnico informatico: diploma in scienze informatiche;
  • docente di sostegno: diploma magistrale o sperimentale con indirizzo psicopedagogico, specializzazione in pedagogia e didattica per attività di inclusione scolastica.

Requisiti per MAD docenti

Per ciò che riguarda i requisiti per l’insegnamento, non è richiesto il raggiungimento dei 24 CFU (crediti formativi universitari), invece necessari per inserirsi nella graduatoria provinciale. Tuttavia, questo non significa che eventuali diplomi integrati oltre alla presenza di un titolo di studio triennale o magistrale non abbiano valore.

Il conseguimento di una laurea magistrale o triennale può essere un valore aggiunto per ottenere una supplenza. Inoltre, devi valutare che sarà il dirigente scolastico di ogni istituto a valutare la tua MAD andandola a confrontare con quella di altri soggetti, che hanno una serie di competenze specifiche.

come compilare mad

Ovviamente, all’interno di un’ipotetica graduatoria, più competenze hai, maggiore sarà la possibilità di essere contattato. Inoltre, per quanto riguarda la scuola secondaria di primo e secondo grado (medie e superiori), è essenziale presentare la messa a disposizione a una specifica classe di concorso.

Questo termine identifica un codice che fa riferimento a una specifica materia di insegnamento a cui corrisponde l’obbligatorietà di un titolo di studi.

Ad esempio, se hai una laurea in lettere e filosofia è consigliabile presentare la domanda per svolgere l’insegnamento di materie umanistiche, ma non il ruolo di tecnico informatico o perito elettronico.

Se vuoi conoscere quali sono i relativi codici di concorso puoi consultare il sito del MIUR all’apposita sezione aggiornata in base al DM 259 del 9 maggio 2017.

Come compilare la MAD gratis

La domanda di messa a disposizione può essere presentata in modo illimitato, in qualunque scuola o istituto tu voglia andare a lavorare. In ogni caso, se la scuola prevede più sezioni distaccate, il modello dovrà essere recapitato al dirigente scolastico della sede principale. Andiamo a vedere nel pratico come funziona. La MAD è un modello precompilato che puoi sottoscrivere in tre modalità:

  1. versione digitale;
  2. format previsto da servizi specializzati;
  3. modello MAD in Word o PDF.

La versione digitale online è quella presente su alcuni siti di istituti scolastici, un sistema che velocizza molto la compilazione. Oggi le piattaforme scolastiche che offrono questa opportunità, anche se gratuita, sono in numero limitato e spesso, vi sono anche problemi tecnici nei periodi di maggior invio della MAD.

Se vuoi compilare il modello di messa a disposizione in modo gratuito puoi farlo scaricando il modulo MAD in formato Word o in PDF online. Hai la possibilità di utilizzare il nostro modello MAD da scaricare gratuitamente dal sito di PartitaIVA.it. Vediamo come compilarlo in ogni sezione.

L’alternativa è quella di affidarsi a dei programmi di siti specializzati nell’informazione in materia scolastica. Il vantaggio è che puoi compilare un solo format e inviarlo in contemporanea a una lista di scuole e istituti presenti nel software.

Tuttavia, è prevista una registrazione obbligatoria con un costo per l’invio della documentazione. Ciò limita molto l’opportunità di spedire un numero elevato di moduli, data la spesa prevista.

Esempio di compilazione del modello MAD in Word

Il documento MAD può essere suddiviso in tre sezioni. La prima è quella dedicata al dirigente scolastico, in cui devi inserire il nome della scuola o dell’istituto, la località e indicare quale sia l’oggetto della domanda con:

  • una qualifica specifica per la richiesta di personale ATA (assistenza amministrativa, collaboratore scolastico, tecnico ecc.);
  • tipologia di ruolo di insegnamento, per la richiesta come docente.

Successivamente sarà necessario indicare i tuoi dati personali comprensivi di:

  • nome e cognome;
  • data di nascita;
  • provincia e luogo di residenza;
  • il tuo domicilio.

La seconda sezione è quella che fa riferimento ai tuoi requisiti in cui devi barrare le diverse caselle. In particolare, nella parte dedicata ai titoli di studio dovrai specificare:

  • tipologia di diploma o laurea con riferimento alla classe di insegnamento;
  • dove e quando è stato conseguito;
  • eventuali esami specifici che possono esser utili per un preciso ruolo che vuoi occupare.

Le successive due caselle riguardano eventuali condanne penali o l’iscrizione a procedimenti penali. In questo caso dovrai selezionarle solo se non sono presenti tali condizioni. Infine, dovrai accettare la sottoscrizione di un contratto di lavoro a tempo determinato per il ruolo in cui ti sei proposto.

Nell’ultima sezione, dovrai inserire:

  • data dell’invio del modello MAD;
  • firma personale leggibile;
  • informazioni personali per un recapito (cellulare, e-mail, indirizzo, numero di telefono fisso).

Puoi compilare il modello a mano, oppure utilizzando il programma di scrittura Word o il sistema di modifica PDF di Adobe Reader.

revolut business

Cosa devi allegare alla MAD

La presentazione della MAD richiede oltre alla compilazione del modulo, in tutte le sue sezioni e la sua sottoscrizione con firma olografa, anche copia del:

  • documento di riconoscimento valido;
  • codice fiscale;
  • titolo di studio conseguito in rapporto alla tipologia di richiesta.

Infine, anche se non obbligatorio puoi allegare altri diplomi in tuo possesso, che comunque possono essere valutati in maniera favorevole dal docente, oltre a un curriculum vitae europeo aggiornato. In questo caso è consigliabile inserire solo quelle esperienze che possono essere utili al fine dell’insegnamento o per svolgere un preciso ruolo come personale ATA.

Come consegnare la MAD

In base alla tipologia di modello compilato la MAD può essere presentata in modo diverso. Infatti, utilizzando il format online delle scuole o quello di piattaforme specializzate, la consegna avviene in maniera digitale. Dovrai stampare la relativa ricevuta come attestazione. Tuttavia, come indicato, questo sistema è utilizzato solo da poche scuole e i software specializzati prevedono un costo anche ingente.

Nel caso di consegna del modello cartaceo, puoi eseguirla nei seguenti modi:

  • tramite PEC presso l’indirizzo di posta certificato della scuola o istituto (oggi è ancora possibile presentare la domanda anche con e-mail);
  • tramite raccomandata A.R.;
  • consegna a mano presso la segreteria della sede centrale della scuola.

Come compilare il modello MAD: domande frequenti

Cos’è il modulo MAD?

L’acronimo MAD indica il modello di messa a disposizione che può essere consegnato da chi vuole svolgere un’attività di supplenza nell’insegnamento o per essere assunto a tempo determinato tra il personale ATA.

Il modello MAD ha un costo?

No, la compilazione del modello MAD in Word o sui siti delle scuole è completamente gratuita.

Come si scrive la domanda di messa a disposizione?

Devi compilare tutti i campi presenti nel modello MAD, inserendo i tuoi dati, le qualifiche di studio e qual è l’attività per cui hai deciso di presentarti. Scopri come compilare il modello nella nostra guida.

Autore
Foto dell'autore

Gennaro Ottaviano

Esperto di economia aziendale e gestionale

Laurea in Economia Aziendale presso il Politecnico di Lugano, appassionato di borse, mercati e investimenti finanziari. Ho competenze di diritto e gestione societaria, con esperienze amministrative. Scrivo di diritto, economia, finanza, marketing e gestione delle imprese.

Lascia un commento

Continua a leggere

Iscriviti alla Newsletter

Il meglio delle notizie di PartitaIva, per ricevere sempre le novità e i consigli su fisco, tasse, lavoro, economia, fintech e molto altro.

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.