Bonus psicologo 2023: come funziona e quali sono le cause dei ritardi

Cos'è e come funziona il bonus psicologo 2023, e come possono partecipare all'iniziativa i professionisti iscritti all'Albo.

revisione a cura di Giovanni EmmiDottore CommercialistaSu PartitaIva.it ci impegniamo al massimo per garantire informazioni accurate. Gli articoli vengono costantemente revisionati da professionisti del settore.

Adv

Bonus psicologo
  • Il bonus psicologo è un contributo che va a sostenere chi ha la necessità di seguire un percorso di sostegno psicologico, e la misura diventa strutturale.
  • La Legge di Bilancio 2023 ha confermato questo sostegno in modo strutturale, ampliando il contributo da 600 a 1.500 euro. Il bonus psicologo è accessibile dai cittadini con ISEE fino a 50.000 euro.
  • I professionisti psicologi per partecipare devono aderire all’iniziativa al Consiglio Nazionale degli Ordini degli Psicologi (CNOP). Si attendono tuttavia istruzioni definitive, e questo bonus attualmente è in ritardo.

Il bonus psicologo è stato introdotto inizialmente con una misura straordinaria, nel periodo di pandemia. Successivamente, questo sostegno è stato prorogato e rinnovato in modo strutturale, ovvero è disponibile per tutto l’anno 2023.

La Legge di Bilancio 2023 ha infatti garantito che questo sostegno potesse ritornare, per tutti i cittadini che presentano problematiche legate alla salute psicologica, come ansia e depressione. Per la tutela della salute, questo sostegno verrà quindi erogato su richiesta dall’INPS, tramite graduatoria, anche se i dettagli sull’erogazione devono ancora essere pubblicati dall’ente.

Il bonus psicologo consiste in un sostegno economico che può arrivare anche a 1.500 euro all’anno, per coloro che presentano un ISEE inferiore a 50.000 euro. I professionisti psicologi possono aderirvi, tuttavia attualmente questo sostegno è in ritardo: vediamo perché.

Cos’è il bonus psicologo

Il bonus psicologo consiste in un sostegno garantito, su richiesta, a coloro che hanno la necessità di accedere al servizio erogato da uno psicologo professionista, per problemi legati alla salute mentale, come ansia e depressione.

Come funziona il bonus psicologo

Questo sostegno inizialmente è stato garantito dallo stato per andare incontro alle esigenze dei cittadini sopraggiunte con l’arrivo della pandemia, che ha provocato un incremento delle problematiche psicologiche collegate ai timori per il Covid-19 e per la conseguente crisi economica.

Il bonus psicologo è stato richiesto da un grande numero di italiani lo scorso anno, con circa 330.000 domande presentate. Tuttavia i fondi per la misura non sono bastati a coprire tutte le richieste, ma appena il 10%.

A seguito della Legge di Bilancio 2023 e del Decreto Milleproroghe, il sostegno è stato riconfermato anche per il 2023, non più come misura emergenziale, ma come aiuto strutturale, con alcune modifiche rispetto al 2022.

tot business

Come funziona il bonus psicologo per il 2023

Per il 2023 il bonus prevede un decisivo incremento del contributo disponibile annualmente per ogni beneficiario: si passa da 600 euro a 1.500 euro massimi. Questo sostegno si può richiedere direttamente online, tramite il portale INPS. Si attende di conoscere le modalità per accedere a tale bonus, che saranno presto pubblicate dall’ente previdenziale.

Ma quali sono i parametri per poter accedere al sostegno nel 2023? Le persone che hanno un disagio psicologico possono presentare domanda solamente se l’ISEE del nucleo familiare è inferiore a 50.000 euro.

Ricordiamo che il sostegno infatti è rivolto principalmente a coloro che si trovano in una situazione di disagio economico, o che non possono permettersi di pagare un professionista autonomamente. Tuttavia questa soglia per il 2023 garantirà l’accesso al bonus ad una discreta platea di cittadini.

Il bonus deve essere utilizzato dal beneficiario esclusivamente per partecipare a sedute di terapia con un professionista psicologo, regolarmente iscritto nell’elenco degli psicoterapeuti, che aderiscono all’iniziativa. Questo vuol dire che non è possibile richiedere l’assistenza a qualsiasi psicologo, ma solamente a chi ha acconsentito a partecipare alla misura.

Importi del bonus psicologo

Facciamo un piccolo approfondimento sugli importi specifici della misura. Il bonus ha visto un’estensione del limite dell’importo per la misura a 1.500 euro, tuttavia non è ancora chiaro nello specifico come verranno distribuite queste somme, per cui si attendono comunicazioni specifiche.

Ricordiamo infatti che il sostegno lo scorso anno funzionava secondo questi parametri:

  • beneficiari con ISEE inferiore a 15.000 euro: bonus fino a 600 euro;
  • beneficiari con ISEE tra 15.000 e 30.000 euro: bonus fino a 400 euro;
  • beneficiari con ISEE tra 30.000 e 50.000 euro: bonus fino a 200 euro.

Queste erano le soglie di accesso agli importi per il bonus, che nel 2022 aveva una soglia massima di 600 euro. Non si conoscono ancora le diverse soglie applicate per il 2023, per cui al momento si attendono le specifiche INPS.

Si ipotizza che sarà previsto anche un tetto massimo di importo a seduta, per cui in caso di spesa maggiore, i restanti importi dovranno essere versati dal beneficiario del bonus.

Ricordiamo che lo stato ha previsto diverse iniziative per potenziare il servizio di assistenza psicologica sul territorio, tramite il bonus psicologo, e rafforzando anche i servizi di neuropsichiatria per infanzia e per adolescenti, la fascia di popolazione maggiormente colpita da questo tipo di disturbi.

nordvpn

Requisiti per accedere al bonus psicologo

Come accedere al bonus psicologo

Attualmente non è ancora stata definita la modalità per richiedere il sostegno, tuttavia si conoscono i requisiti che i beneficiari devono dimostrare per poter ricevere questo contributo.

Oltre al limite ISEE massimo di 50.000 euro, il beneficiario deve essere residente in Italia nel momento in cui presenta la domanda di accesso, e deve essere cittadino italiano. Non sono invece previsti requisiti di età particolari.

Per richiedere il sostegno bisogna anche avere a disposizione una credenziale digitale per accedere al portale INPS, da cui presentare la richiesta.

Come presentare la domanda al bonus psicologo

Per la presentazione della domanda al sostegno bisogna ancora attendere: l’INPS non ha ancora pubblicato le specifiche per l’accesso, per cui si attende anche di conoscere nello specifico quali saranno i parametri relativi agli importi.

Per il 2023 tuttavia sono stati messi a disposizione 5 milioni di euro per l’iniziativa, e si prevedono 8 milioni di euro anche per l’anno prossimo. Per il momento, è certo che la domanda dovrà essere presentata telematicamente, accedendo tramite una credenziale digitale, come:

  • SPID: Sistema Pubblico di Identità Digitale;
  • CIE: Carta di Identità Elettronica;
  • CNS: Carta Nazionale dei Servizi.

Successivamente all’accoglimento della domanda, l’INPS pubblicherà una graduatoria con i soggetti beneficiari del sostegno, con un codice univoco per la prenotazione. Entro 180 giorni salvo modifiche, il beneficiario dovrà utilizzare il bonus, altrimenti sarà annullato.

il soggetto dovrà scegliere poi uno dei professionisti aderenti all’iniziativa da una lista, che verrà pubblicata online. La domanda può essere presentata quindi da un genitore per un figlio minorenne.

soldo business

Come funziona il bonus psicologo per i professionisti psicologi

Dall’altra parte, i professionisti psicologi possono partecipare all’iniziativa del bonus iscrivendosi alla lista apposita che verrà pubblicata dall’INPS. Il professionista privato deve essere iscritto all’albo degli psicologi o psicoterapeuti.

Si prevede che lo psicologo interessato a partecipare potrà iscriversi attraverso uno specifico modulo di adesione, tramite CNOP, il Consiglio Nazionale Ordine Psicologi, accedendo tramite SPID o CIE.

Successivamente i professionisti potranno accedere all’INPS, saranno iscritti alla specifica lista e potranno inserire il codice IBAN per i pagamenti. Gli Ordini Regionali invieranno periodicamente l’aggiornamento sui nuovi iscritti.

I professionisti che ricevono domande di adesione al bonus da parte dei pazienti non potranno procedere in autonomia, ma la richiesta del bonus deve comunque essere effettuata dagli interessati direttamente online, tenendo presente che l’INPS proporrà una graduatoria per l’accesso.

In ogni modo, questa è la procedura standard applicata per il 2022, e si attende che venga confermata definitivamente anche per il 2023.

Quali sono le cause del ritardo del bonus psicologo

Nonostante questo sostegno sia stato confermato già da tempo per il 2023, ancora non è disponibile. L’attesa si deve al decreto attuativo della misura, che doveva già arrivare in estate, ma così non è stato. Con il messaggio INPS n.2530 del 6 luglio 2023, era stata comunicata la proroga all’inserimento dei dati per le fatture del 2022, fino al 15 settembre 2023.

Al momento però non è chiaro quando verrà reso disponibile questo sostegno, e i ritardi sono dovuti alla mancata pubblicazione dell’apposito decreto interministeriale. Questo decreto andrà ad indicare con precisione quali saranno le modalità di erogazione del sostegno, oltre agli importi definitivi del bonus.

In ogni caso è previsto che il bonus per il 2023 arrivi entro la fine di quest’anno, una volta decisi alcuni punti critici come l’applicazione della misura a livello strutturale. Si attende di conoscere l’evoluzione della misura.

Bonus psicologo – Domande frequenti

Cosa prevede il bonus psicologo?

Il bonus prevede un contributo economico di sostegno a chi ha particolari problematiche psicologiche come ansia e depressione. Ecco i dettagli della misura.

Come accedere al bonus psicologo 2023?

Per accedere al bonus psicologo 2023 bisogna ancora attendere le comunicazioni INPS, tuttavia servirà una credenziale digitale di accesso al portale online, e bisognerà presentare una apposita richiesta. L’INPS poi inserirà i beneficiari in una graduatoria.

Come possono i professionisti psicologi partecipare al bonus psicologo?

Per iscriversi al bonus psicologo come professionisti, gli psicologi devono essere iscritti all’Albo e presentare una domanda al CNOP. Si attendono le disposizioni da parte dell’INPS per il 2023.

Autore
Giornalista pubblicista, laureata in Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Torino, da sempre sono appassionata di scrittura. Dopo alcune esperienze all'estero, ho deciso di approfondire tematiche inerenti la fiscalità nazionale relativa alle persone fisiche ed alle Partite Iva. La curiosità mi ha portato a collaborare con agenzie web e testate e a conoscere realtà anche diversissime tra loro, lavorando come copywriter e editor freelancer.
Fact-Checked
dottore commercialista giovanni emmi
Giovanni Emmi
Dottore Commercialista
Revisione al 21 Settembre 2023
Commercialista dal 🧗🏾‍♀️secondo millennio, innovatore professionale nel terzo millennio🏃🏾‍♂️. Il futuro della professione del commercialista nel mio ultimo libro "dalla società alla rete tra professionisti".

Lascia un commento

Continua a leggere

Iscriviti alla Newsletter

Il meglio delle notizie di PartitaIva, per ricevere sempre le novità e i consigli su fisco, tasse, lavoro, economia, fintech e molto altro.

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.