Perché un commercialista dovrebbe condividere i propri clienti al giorno d’oggi
Il cliente è mio e lo gestisco io. Spesso è questo il modo di pensare del commercialista. Condividere anche i clienti, però, può aprire a nuove opportunità
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Spesso gli studi commercialisti vedono la condivisione delle spese come puro risparmio. Ma quando diventano un investimento durevole, allora le cose cambiano.
Qual è la differenza fra queste forme di aggregazione fra professionisti? Un’analisi delle tre più conosciute, con pro e contro
Per sapere quando si può andare in pensione, bisogna considerare l’età del lavoratore e i contributi versati. Ecco tutte le variabili da valutare.
Per molti creare un ambiente di lavoro da “grande famiglia felice” è un traguardo da raggiungere, ma può nascondere parecchie problematiche. Meglio usare un approccio differente
La professione del commercialista perde appeal tra i giovani, che preferiscono la revisione contabile. Una soluzione? Ripensare al giovane nello studio come un albero da frutto nel campo.
Spesso i rapporti tra i professionisti sono poco chiari. Oggi serve trovare un modello che permetta autonomia di governance e aggregazione nello stesso studio.
Il lavoro di troppi professionisti non è ancora scandito da un strategia chiara e moderna. Ecco perché e come rimediare
Da un nucleo centrale, le competenze e l’innovazione fluiscono verso gli altri studi, che possono crescere e generare beneficio. Questa è la formula SGIT2L.
Gli ultimi anni hanno introdotto negli studi commercialisti il paradigma dello smart working. Ecco come gestire con successo questo cambio di passo