Lo SPID diventerà a pagamento da luglio 2025 per determinati provider, comportando un costo aggiuntivo per chi ha la necessità di utilizzarlo. Il Sistema Pubblico di Identità Digitale oggi è diventato indispensabile sia per i privati cittadini che per molte imprese e partite IVA, per accedere ad esempio a portali quali quello dell’Agenzia delle Entrate o l’INPS.
Eppure, questo strumento poco alla volta sta diventando a pagamento presso molti provider. Questa è la volta di InfoCert, che presto farà pagare lo SPID ad un prezzo fisso annuo.
SPID a pagamento da luglio con InfoCert
Attualmente lo SPID è già a pagamento se si acquista presso le Poste Italiane, a 12 euro IVA inclusa. Anche se inizialmente molti provider garantivano l’accesso gratuito a questo sistema digitale, ora non è più così.
Da luglio 2025 InfoCert farà pagare un costo di 5,98 euro all’anno, IVA inclusa, per poterlo utilizzare. Questo provider ha garantito uno strumento gratuito per una decina di anni e adesso si cambia rotta. Chi ha già questo provider dovrà quindi iniziare a pagare.
Per effettuare il versamento è indispensabile aderire al rinnovo per il nuovo anno, ovvero questo non avviene in modo automatico. Chi invece intende chiudere il contratto per non vedersi rinnovare il servizio può contattare direttamente il provider tramite casella postale usando l’indirizzo revoca.spid.legalmail.it oppure inviare una raccomandata all’azienda.
InfoCert non è il primo ad aver deciso di adottare questa politica, per cui in precedenza anche altri provider, primo tra tutti Poste Italiane e poi Aruba, hanno impostato un prezzo per l’uso del servizio.
Quanto costa lo SPID con i diversi provider
Il prezzo dello SPID cambia in base ai diversi provider da cui si decide di acquistare. Qui i principali.
Provider | Costo |
Poste Italiane | 12 euro |
InfoCert | 5,98 euro |
Aruba | Gratis il primo anno, poi 4,90 euro |
Namirial | 19,90 euro |
Register | 80,85 euro per SPID Power |
TeamSystem | Gratuito per privati |
Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it