Rateizzazione debiti INPS e INAIL più facile con il Dl Lavoro
Dal 2025 per le partite IVA sarà possibile rateizzare i debiti cumulati con INPS e INAIL fino a 60 rate mensili. Ecco tutte le prospettive.
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L’Agenzia delle Entrate in accordo con l’INPS ha istituito delle nuove causali tributo per il pagamento dei debiti tramite F24 per il settore agricolo.
La fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione richiede la conoscenza del codice IPA dell’ufficio o dell’Ente a cui si fa riferimento. Scopriamo dove inserirlo e dove trovarlo.
Il regime forfettario non consente deduzioni nè detrazioni, ma prevede eccezioni per i rimborsi spese non imponibili quando sono sostenuti direttamente per conto del cliente. Ecco le novità 2025.
Il secondo acconto di pagamento delle tasse per le partite IVA slitta al 16 gennaio 2025 con possibilità di pagare a rate.
Per la stragrande maggioranza dei lavoratori autonomi, il pagamento dei contributi INPS è un adempimento imprescindibile. Ma esistono alcune casistiche che prevedono l’esonero.
Non pagare le tasse o evadere il Fisco comporta l’applicazione di sanzioni o interessi, mentre nei casi più gravi e per importi superiori a certi limiti, è previsto il carcere. Scopriamo cosa rischia chi non paga tasse e imposte.
La regolarizzazione del Quadro RS può avvenire entro il 2 dicembre 2024 per le partite IVA forfettarie: ecco di cosa si tratta e come compilare questa sezione della dichiarazione.
Il concordato preventivo biennale ha visto una bassa adesione delle partite IVA: ecco quali sono le cause e ultimi dati sull’evasione fiscale.
Quando l’attività di lavoro autonomo cessa o fallisce è necessario chiudere la partita IVA: il procedimento si può svolgere online anche senza commercialista. Scopriamo come fare.