Caro ombrellone 2025, come “democratizzare” le vacanze con un modello win-win
Il salario reale svuota le spiagge più di quanto lo faccia il caro ombrellone. La soluzione che conviene a tutti esiste, ma non si applica.
Il salario reale svuota le spiagge più di quanto lo faccia il caro ombrellone. La soluzione che conviene a tutti esiste, ma non si applica.
Per il governo è meglio proteggere un sistema di appalti al ribasso che garantire salari dignitosi a chi lavora con i soldi pubblici.
Spendere fino a 10 mila euro per un corso e abbandonarlo per mancanza di tempo o per le difficoltà incontrate è molto comune. La nostra bulimia formativa nasconde la paura di diventare “inutili”.
Il protezionismo svela il suo vero volto: non sempre vincono i mercati più efficienti. L’ordine liberale è finito.
L’Italia invecchia e desidera nuovi nati, ma continua a trattare le madri con partita IVA come cittadine di serie B. Un’ingiustizia che è anche un atto lesionistico e che richiede un cambio di passo.
Torna virale il tweet di Donald Trump che, nel 2013, accusava Barack Obama di incapacità di negoziazione. Il nuovo ordine internazionale fa paura.
Ciò che manca al nuovo decreto è ciò che è sempre mancato alle riforme fiscali italiane: una visione organica del rapporto tra fisco e contribuenti.
I dati sull’affluenza alle urne fanno paura, ma per la classe politica va tutto bene: a destra si festeggia l’astensionismo, a sinistra anche Caporetto diventa Vittorio Veneto.
A Palazzo dell’Etna, in via San Nullo, uno spazio interamente dedicato al fare impresa. Alla città con il più alto tasso di dispersione scolastica il primato nell’incubazione.
Il dossier sul premierato è sul tavolo e non ci resterà a lungo. Il Governo fa sapere che la riforma potrebbe arrivare in Aula già prima della pausa estiva, a luglio. Ecco perché non ha nulla a che vedere con il presidenzialismo e deve far paura.