Durante il Consiglio dei ministri svoltosi ieri a Palazzo Chigi, sono stati annunciati nuovi incentivi per la sicurezza sul lavoro e premi per le imprese. Previsto anche un rafforzamento dell’apparato ispettivo. Saranno potenziati gli organici dell’INAIL e dei carabinieri per la tutela del lavoro, in modo da rendere più efficaci le ispezioni. In questo modo si vogliono premiare le realtà cosiddette “virtuose” in ambito di sicurezza nei luoghi di lavoro. Le misure entreranno in vigore dal 1° gennaio 2026.
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Bonus per andamento infortunistico positivo: lo sconto contributivo INAIL
Il nuovo decreto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro introduce un sistema di incentivi economici destinato a premiare le imprese che investono nella prevenzione e registrano meno infortuni. Dal 1° gennaio 2026, l’INAIL sarà autorizzato a rivedere le aliquote contributive applicate alle imprese in base all’andamento infortunistico. Le aziende che dimostrano un basso numero di incidenti sul lavoro e che adottano misure efficaci di prevenzione potranno così ottenere una riduzione dei premi assicurativi INAIL. Per questo motivo, l’intervento è stato ribattezzato come “bonus per andamento infortunistico positivo”. Si tratta, in pratica, di uno sconto contributivo.
Le agevolazioni per le imprese agricole
Sono poi previste delle agevolazioni specifiche per la aziende e imprese agricole. Il decreto prevede che una quota delle risorse programmate dall’INAIL sia destinata alle imprese che aderiscono alla rete del lavoro agricolo di qualità, un registro nazionale istituito nel 2014 (articolo 6 del D.L. 91/2014) presso l’INPS, con l’obiettivo di contrastare il caporalato e il lavoro nero in agricoltura. A questo possono aderire solo le aziende agricole regolari, cioè quelle che rispettano gli obblighi contributivi e previdenziali, le norme in materia di lavoro, sicurezza e salute, ma anche i contratti collettivi di categoria. L’iscrizione alla rete è volontaria ma permette di partecipare a bandi e incentivi dedicati. In Consiglio dei ministri, ieri, ha confermato questi nuovi incentivi ma chiarendo che agli stessi sarà possibile accedere solo se risultano condanne o sanzioni in materia di sicurezza sul lavoro negli ultimi tre anni.
I premi reputazionali e operativi
Oltre agli sconti contributivi, il decreto introduce un sistema di premi reputazionali e operativi. In particolare, con un intervento di modifica che riguarda la patente a crediti, è stato deciso che questa assegnerà un punteggio alle aziende anche in base al rispetto delle norme di sicurezza. Chi mantiene un punteggio alto potrà partecipare più facilmente a gare d’appalto o bandi pubblici.
Inoltre, con il badge digitale di cantiere, integrato con la piattaforma SIISL, permetterà di dimostrare la regolarità dei lavoratori e il rispetto delle regole. E questo influirà positivamente nelle valutazioni di idoneità per incentivi o commesse.













Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it