Classifica delle migliori imprese in Toscana nel 2025: chi sono e il fatturato

Il settore del lusso resta la colonna portante per l’economia Toscana, che vanta grandi brand tra le migliori imprese del territorio. Ecco la storia e i risultati di bilancio dei grandi colossi internazionali.

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In Toscana sono attive 391.455 imprese, che rappresentano il 6,7% delle aziende a livello nazionale, ma quali sono le migliori per fatturato? Dal lusso alla nautica, fino al settore energetico: il tessuto produttivo toscano è vario e ciò rende la regione una delle più vitali d’Italia. Secondo un recente studio, il fatturato aggregato delle principali aziende toscane supera i 12 miliardi di euro. Partitaiva.it ha analizzato gli ultimi dati di bilancio a disposizione per stilare la classifica delle migliori imprese in Toscana nel 2025 per fatturato.

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Migliori imprese in Toscana per fatturato: i dati 2025

Tra le migliori imprese per fatturato in Toscana ci sono brand molto noti su tutto il territorio nazionale, come Italpreziosi, Guccio Gucci e Chimet. Realtà che generano occupazione e ricchezza in Italia e rappresentano anche modelli di eccellenza nel loro settore.

In Toscana il tessuto imprenditoriale è solido e diversificato: spazia dal settore del lusso alla nautica, dall’energia alla grande distribuzione. Le province settentrionali si confermano come centri trainanti dello sviluppo economico regionale. Firenze, leader della moda grazie a Gucci; Prato eccelle nel tessile e nella grande distribuzione; Livorno è il polo strategico per la logistica; Siena si distingue per l’energia. E, ancora, Lucca eccelle nella cantieristica di lusso; Arezzo per il distretto orafo; Grosseto e Pistoia si distinguono per vivaismo e turismo.

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Nuovo Pignone International srl, leader nella produzione di turbomacchine

Al primo posto nella classifica delle migliori imprese in Toscana c’è Nuovo Pignone International srl, facente parte del Gruppo Baker Hughes, con un fatturato di circa 6 miliardi di euro nel 2024. Secondo l’ultimo bilancio depositato, la Holding ha un fatturato di 27,9 miliardi, in salita del 16,04% rispetto all’anno precedente.

Nuovo Pignone è un’azienda leader nella progettazione e produzione di turbomacchine (turbine a gas, compressori, pompe, valvole) per il settore dell’energia e dell’industria. Sviluppa e fornisce soluzioni per la movimentazione di idrocarburi e gas, oltre a tecnologie digitali per il monitoraggio e la manutenzione delle macchine installate presso i clienti. 

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Chimet spa, leader nel settore del recupero e affinazione di metalli preziosi

Al secondo posto tra le migliori imprese della Toscana c’è Chimet spa, azienda leader nel settore del recupero e di affinazione dei metalli preziosi. Il fatturato complessivo del gruppo ha superato i 6 miliardi di euro nel 2024, un risultato che ha segnato un record per l’azienda e un incremento del 40% rispetto all’anno precedente. Questo dato è stato annunciato in occasione del 50° anniversario dell’azienda

Fondata nel 1974, l’azienda è specializzata nel recupero e nell’affinazione di metalli preziosi dai rifiuti industriali. Ha aperto il suo primo sito produttivo nel 1976 a Badia al Pino (Arezzo), seguito negli anni ’80 da un secondo sito a Viciomaggio. La denominazione Chimet, acronimo di “Chimica Metallurgica Toscana”, sottolinea il legame con il territorio e le sue tradizioni produttive. Da alcuni anni, inoltre, l’azienda ha sviluppato una divisione ecologica per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti secondo le più recenti norme sulla tutela dell’ambiente.

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Italpreziosi spa, leader nella produzione e affinazione di metalli preziosi

Italpreziosi spa occupa il terzo posto nella classifica delle migliori imprese della Toscana, con un fatturato pari a 3,9 miliardi di euro.

Fondata nel 1984 da Ivana Ciabatti, Italpreziosi è uno dei principali operatori nella produzione e raffinazione di metalli preziosi. Nel corso degli anni, l’azienda a espanso le sue attività al trading, la vendita di oro da investimento, l’innovazione tecnologica. La sua storia include il lancio di uno dei primi siti per i prezzi dei metalli preziosi nel 1996, l’inaugurazione di un nuovo impianto di affinazione a basso impatto ambientale nel 2012 e l’ottenimento di certificazioni importanti come quella LBMA nel 2018. 

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Nuovo Pignone srl, attore chiave nel settore dell’energia

Il fatturato della casa madre Baker Hughes è di 27,9 miliardi di dollari per il 2024, di cui 12,2 miliardi derivano dal ramo gas technology, di cui Nuovo Pignone è il fulcro. Secondo fonti verificate, Nuovo Pignone srl ha registrato un fatturato di circa 3,8 miliardi di euro nel 2024: l’azienda si colloca ai piedi del podio.

Fondata nel 1842 come una fonderia a Firenze da Pasquale Benini, dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, l’azienda fu salvata dall’ENI nel 1954, diventando Nuovo Pignone. Successivamente, nel 1994, fu acquisita da General Electric e infine, nel 2019, una parte delle quote fu ceduta a Baker Hughes, società che oggi controlla il gruppo. 

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Guccio Gucci spa, azienda leader nel lusso

Il fatturato di Guccio Gucci spa nel 2024 è stato di circa 3,38 miliardi di euro. Questo dato si riferisce all’azienda italiana, mentre il fatturato globale di tutto il marchio Gucci è di circa 7,65 miliardi di euro nel 2024. 

Gucci nasce a Firenze nel 1921 da un’idea di Guccio Gucci, che si ispirò all’eleganza dei bagagli dell’alta società londinese. Il marchio, inizialmente una pelletteria di alta qualità, si è distinto per l’artigianalità italiana, lo stile equestre e prodotti iconici come la borsa “Bamboo”. Dopo la morte di Guccio nel 1953, i figli espansero l’attività a livello internazionale, aprendo negozi a Milano, New York e in altre città, e introducendo il famoso motivo del doppio G. 

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Conad Nord Ovest società cooperativa

Conad Nord Ovest ha registrato un fatturato pari a 3,1 miliardi di euro, collocandosial sesto posto della classifica delle più grandi aziende della Toscana. La performance globale della società cooperativa è di oltre 5,33 miliardi di euro, con una crescita del 5,1% rispetto all’anno precedente. 

Le radici del gruppo risalgono agli anni Sessanta, quando esistevano diverse cooperative locali nate per supportare gli esercenti del territorio. Conad Nord Ovest nasce solo nel 2019, grazie alla fusione di Nordiconad e Conad del Tirreno. La cooperativa si basa su valori di mutualità e solidarietà, supportando le comunità locali attraverso iniziative di responsabilità sociale e valorizzando il territorio.

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Unicoop Firenze società cooperativa

Il fatturato di Unicoop Firenze nel 2024 è stato di 3,1 miliardi di euro, in controtendenza rispetto al settore alimentare generale, che ha registrato una perdita di volumi di vendita nel 2023. 

Anche in questo caso, Unicoop Firenze Ã¨ nata nel 1973 dalla fusione di tre cooperative toscane: Toscocoop, Coop Etruria e Unicoop Empoli. Nel 2023 ha celebrato il 50° anniversario dalla sua nascita.

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Trattamenti Ceneri Autoargentifere (T.C.A.) spa

Ottavo posto per T.C.A., l’azienda italiana che opera nel settore del recupero di metalli preziosi: la società vanta un fatturato pari a 2,4 miliardi di euro nel 2024.

Attiva dal 1977 e presente nel territorio valenzano dal 1991, l’azienda si è ampliata per servire imprese di varie dimensioni, inclusi settori come quello farmaceutico, automotive ed elettronico, sia a livello nazionale che internazionale.

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Arval Service Lease Italia spa, leader nel noleggio a lungo termine

Arval Service Lease Italia spa ha registrato un fatturato di circa 2,1 miliardi di euro nel 2024.

Fondata nel 1995, l’azienda è specializzata nel noleggio a lungo termine di veicoli e nelle soluzioni di mobilità, con quasi 30 anni di storia nel mercato italiano. Ad oggi gestisce oltre 282.000 veicoli a livello nazionale e più di 80.000 clienti. Inoltre, Arval è membro fondatore di Element-Arval Global Alliance, leader mondiale nella gestione di flotte aziendali con 4,5 milioni di veicoli in 55 Paesi.

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Computer Gross spa, leader nell’offerta di soluzioni IT

A chiudere la classifica c’è infine Computer Gross spa, che ha registrato un fatturato pari a 1,9 miliardi di euro nell’ultimo anno, con un utile di 48 milioni. L’azienda è leader italiano nella distribuzione a valore: offre prodotti e servizi nel settore ICT e gestisce un numero elevato di partner e ordini giornalieri.

Fondata nel 1994 da Paolo Castellacci, l’azienda è nata come distributore di soluzioni informatiche con sede a Empoli e si è evoluta da una struttura iniziale di 100 rivenditori a oltre 14.000 clienti, espandendo il proprio business e i servizi offerti. 

Al di fuori della top 10, troviamo poi Gucci logistica spa con un fatturato pari a 1,6 miliardi di euro; seguita da Spam srl con un fatturato pari a 1,4 miliardi; e Azimut-Benetti spa, con fatturato pari a 1,2 miliardi di euro. La storica azienda Piaggio spa occupa il quattordicesimo posto in classifica con un fatturato di poco superiore al miliardo.

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Laura Pellegrini

Giornalista e content editor

Dopo la Laurea in Comunicazione e Società, ho iniziato la carriera da freelance collaborando con diverse realtà editoriali. Ho scritto alcuni e-book sui bonus e ad oggi mi occupo della redazione di articoli di economia, risparmio e lavoro.

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