Il dipartimento della Funzione pubblica ha dato il via libera al maxi concorso RIPAM per il reclutamento di 3.997 assistenti a tempo indeterminato. I vincitori saranno assunti presso gli uffici dei ministeri, dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate, sparsi su tutto il territorio nazionale. Il bando è aperto ai diplomati, che hanno tempo fino al 27 gennaio 2026 per inoltrare la domanda.
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Maxi concorso RIPAM: i posti a concorso
I 3.997 posti sono divisi in 4 diversi codici ci concorso. Verranno assunti 2.913 assistenti amministrativi (codice AMM) per il supporto alle attività di segreteria e gestione documentale, 498 assistenti economici (codice ECO) destinati al monitoraggio della spesa pubblica e contabilità , 583 assistenti informatici (codice INF) per la gestione delle reti e dei sistemi digitali della PA e 3 assistenti tecnici (codice TEC) per i presidi logistici.
Il bando specifica che ogni candidato può presentare domanda per un solo profilo professionale in una sola regione, tra quelle indicate. Il 30% dei posti è destinato ai volontari delle forze armate, mentre il 15% è riservato a chi ha concluso il servizio civile senza demerito. Inoltre, è prevista una riserva del 40% per il personale che abbia maturato almeno 36 mesi di servizio presso le amministrazioni pubbliche.
Requisiti
Il concorso è aperto a tutti i cittadini italiani o dell’Unione europea in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado (quinquennale). Non sono richiesti titoli accademici superiori, ma è necessario essere maggiorenni e godere dei diritti civili e politici. Inoltre, bisogna non aver riportato condanne né procedimenti penali in corso che impediscono l’assunzione pressi la pubblica amministrazione.
Come funziona la prova d’esame
L’iter selettivo è stato snellito per garantire tempi rapidi di assunzione. È prevista infatti una prova scritta unica della durata di 60 minuti, composta da 40 quesiti a risposta multipla. Il punteggio massimo è di 30 punti e la soglia di idoneità è fissata a 21/30. Le domande verteranno su materie comuni (quali diritto amministrativo, pubblico impiego e reati contro la pubblica amministrazione) e materie specialistiche variabili in base al profilo scelto (es. ragioneria per gli economici, informatica per i tecnici). Ci saranno poi dei quesiti volti a testare le capacità di problem solving e le attitudini comportamentali del candidato nel contesto lavorativo.
Come fare domanda
La procedura per partecipare al maxi concorso RIPAM è interamente digitale. La domanda va inoltrata tramite il portale inPA entro le ore 18 del 27 gennaio 2026. Una volta effettuato l’accesso con SPID, CIE o CNS, bisogna ricercare il bando specifico per i 3.997 assistenti e selezionare un solo codice concorso tra quelli disponibili (amministrativo, economico, informatico o tecnico). Ci si può candidare per un solo profilo in una singola area territoriale e la scelta è vincolante. La partecipazione richiede il versamento di una tassa di concorso di 10 euro e il pagamento avviene direttamente online, tramite la piattaforma PagoPA.













Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it