SPID: cos’è e cosa significa
SPID, acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale, è un sistema di autenticazione digitale sviluppato in Italia per semplificare l’accesso ai servizi online offerti dalla Pubblica Amministrazione e da altri soggetti aderenti.
L’obiettivo principale di SPID è fornire un’identità digitale unica e sicura per ogni cittadino, eliminando la necessità di memorizzare diverse credenziali di accesso per i vari servizi online.
Attraverso lo SPID, gli utenti possono accedere a servizi specifici e svolgere operazioni burocratiche, tramite piattaforme online, in modo semplice e veloce.
A cosa serve lo SPID
Lo SPID consente l’accesso a diverse piattaforme online proposte dalla Pubblica Amministrazione ai cittadini, come il sito dell’INPS o dell’Agenzia delle Entrate, o dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, ma anche per specifici portali online disposti dallo Stato.
Con lo SPID è possibile la consultazione del fascicolo sanitario elettronico, la richiesta di certificati anagrafici, la presentazione di domande per bandi e concorsi, e molto altro ancora.
Come ottenere lo SPID
Per ottenere un’identità SPID, è necessario rivolgersi a uno dei fornitori di identità digitale (Identity Provider) autorizzati dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID), che rilascia le credenziali dopo aver verificato l’identità del richiedente.
Ad oggi è possibile anche fare lo SPID alle Poste Italiane, in modo piuttosto semplice, seguendo alcuni passaggi.
SPID garantisce un elevato livello di sicurezza grazie all’utilizzo di protocolli e standard internazionali, per la gestione delle identità e delle autorizzazioni. In alcuni casi lo SPID può essere sostituito dalla CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o dalla CIE (Carta di Identità Elettronica).