Nuovi obblighi per i veicoli industriali: quali sono gli Adas necessari da luglio 2024

I veicoli industriali di nuova immatricolazione devono dotarsi degli Adas, Advanced Driver Assistance Systems: scopriamo gli obblighi in vigore da luglio 2024.

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  • Dal mese di luglio 2024 scattano nuovi obblighi per i veicoli industriali di tutta Europa in conformità al regolamento comunitario.
  • I veicoli industriali di nuova immatricolazione devono rispettare l’obbligo di Adas, ovvero dotarsi di sistemi elettronici di sicurezza per prevenire gli incidenti.
  • Nei prossimi anni entreranno in vigore nuovi obblighi per i costruttori, che dovranno dotare i nuovi mezzi pesanti di ulteriori sistemi avanzati per la sicurezza sulla strada.

L’Unione Europea si è posta l’obiettivo di ridurre il numero di incidenti stradali e migliorare la sicurezza dei veicoli industriali (e non solo) tramite l’adozione di alcuni nuovi obblighi per i costruttori. La svolta è avvenuta da domenica 7 luglio 2024, quando sono entrati in vigore i nuovi obblighi di dotazione degli Adas.

Tra le novità introdotte a livello comunitario c’è la predisposizione per l’Alcolock, ovvero un sistema in grado di bloccare l’accensione del mezzo alla rilevazione di un tasso alcolemico elevato del conducente. Un’altra novità è la scatola nera, utile per reperire informazioni anonime in caso di sinistro.

Ma nel pacchetto Adas obbligatorio dal 7 luglio 2024 ci sono anche tantissimi altri strumenti innovativi: per esempio, l’impianto di frenata d’emergenza, il sistema di monitoraggio dell’attenzione del conducente, il sistema di verifica della velocità del mezzo e molti altri ancora. Scopriamo quali sono le novità e i nuovi obblighi per i veicoli industriali di nuova immatricolazione.

    Veicoli industriali, in vigore da luglio 2024 l’obbligo degli Adas

    A partire da domenica 7 luglio 2024 entra in vigore in Italia il Regolamento comunitario 2019/2144, che prevede l’obbligo di dotazione dei dispositivi Adas per tutti i veicoli industriali, ma anche per gli autobus e per altri mezzi specifici.

    Adas è l’acronimo di Advanced Driver Assistance Systems e comprende una serie di specifici sistemi elettronici di sicurezza da installare sui veicoli di nuova immatricolazione per migliorare la sicurezza del conducente del mezzo pesante e degli altri soggetti che circolano sulla strada. L’obbligo, però, non riguarda i mezzi già circolanti.

    Secondo le stime dell’Unione Europea, l’utilizzo degli Adas potrebbe ridurre fino al 20% il rischio di incidenti e fino al 12% i feriti. Al contempo, l’installazione degli Adas sui veicoli di nuova immatricolazione potrebbe far aumentare il loro prezzo di 4.000-5.000 euro. Un investimento necessario, seppur oneroso, per rendere più sicure le strade europee e per tutelare i viaggiatori.

    Con l’obiettivo di rendere più sicura la guida dei veicoli industriali, il regolamento prevede poi che i costruttori siano tenuti a installare sui veicoli industriali dei sistemi utili per la trasmissione di dati tra veicoli: questi possono riguardare il viaggio in convoglio o altre informazioni importanti.

    Gli obblighi per i prossimi anni

    Sono state fissate anche alcune tappe per gli anni a venire, ovvero ulteriori obblighi che entreranno in vigore a breve: per esempio, a partire dal 2026, per i veicoli industriali di nuova immatricolazione diventerà obbligatorio l’Advanced Driver Distraction Warning (Addw).

    Questo sistema, molto simile ma più avanzato rispetto al Driver Drowsiness and Attention Warning (Ddr-Aw) del 2024, è in grado di monitorare il movimento degli occhi del conducente per rilevare eventuali distrazioni per un periodo di tempo prolungato.

    Infine, a partire dal 2029 scatterà l’obbligo di dotazione dell’Event Data Recorder (Edr) per registrare (in modo anonimo) gli eventi accaduti prima e dopo un incidente per poterne valutare e analizzare la dinamica.

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    Quali sono gli Adas obbligatori per i veicoli industriali

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    Il pacchetto Adas comprende una serie di sistemi elettronici avanzati per garantire la sicurezza del conducente dei veicolo industriale e per tutelare anche tutte le altre persone che si trovano alla guida in un determinato momento, riducendo il rischio di incidenti. Possiamo suddividere i sistemi avanzati per tipologia e finalità.

    1. Velocità e frenata di emergenza

    Grazie al sistema ISA (Intelligent Speed Adaptation), il conducente viene informato sui limiti di velocità vigenti sulla strada tramite segnaletica e mappe digitali. Seppur non intervenga sul motore, questo sistema mette in guardia il conducente nel momento in cui tale limite viene superato.

    Il sistema AEB (Autonomous Emergency Braking) attiva la frenata di emergenza nel momento in cui rileva un ostacolo sulla traiettoria del veicolo, aiutando a prevenire gli incidenti più gravi, mentre grazie al sistema ESS (Emergency Stop Signal) viene segnalata una frenata improvvisa con segnali luminosi e luci lampeggianti per avvisare gli altri veicoli e per evitare il tamponamento.

    2. Prevenzione degli incidenti

    Con il sistema DDR-AW (Driver Drowsiness and Attention Warning) il conducente viene avvisato in automatico nel momento in cui vengono registrate distrazioni, disattenzioni o affaticamento alla guida. In questo modo il conducente ha la possibilità di fermarsi per riposare, evitando possibili collisioni.

    Se il veicolo sta uscendo dalla sua corsia senza l’utilizzo degli indicatori di direzione, il sistema LKA (Lane Keeping Assist) si attiva e interviene su sterzo e freni per riportare in carreggiata il mezzo prevenendo potenziali incidenti.

    Il sistema TPMS (Tire Pressure Monitoring System), invece, verifica costantemente la pressione degli pneumatici segnalando eventuali anomalie che potrebbero compromettere la tenuta del veicolo sulla strada.

    Il Registratore di Dati di Evento (scatola nera), invece, registra informazioni preziose prima e dopo un incidente per poter ricostruire la dinamica del sinistro il più fedelmente possibile.

    Sempre compreso nel pacchetto Adas c’è anche la predisposizione per Alcolock, ovvero quel sistema in grado di rilevare il tasso alcolemico elevato del conducente e, in caso positivo, di bloccare l’accensione del mezzo.

    3. Sistemi per la visibilità

    In caso di retromarcia, il sistema REV (Reversing Detection) segnala la presenza di persone o oggetti sul retro dei veicolo durante le manovre di retromarcia, mentre il  sistema PCW (Pedestrian and Cyclist Collision Warning) rileva la presenza di pedoni o ciclisti nei dintorni del mezzo, riducendo il rischio di collisione.

    A tal fine, esiste anche il sistema BLIS (Blind Spot Information System) per rilevare l’eventuale presenza di veicoli nell’angolo cieco del mezzo pesante.

    Veicoli industriali – Domande frequenti

    Cosa si intende per veicoli industriali?

    Quando si parla di veicoli industriali, si intendono tutti i mezzi con una portata totale a terra (P.T.T.) superiore ai 35 quintali. Si tratta di mezzi utilizzati per il trasporto primario o consegne a carico completo

    Cosa sono i dispositivi Adas?

    Adas è l’acronimo di Advanced Driver Assistance Systems e indica i nuovi sistemi avanzati di assistenza alla guida. Si tratta di dispositivi tecnologicamente innovativi, in grado di garantire auto più sicure soprattutto per la protezione di tipo attivo.

    L’obbligo di Adas riguarda anche le auto?

    Anche i veicoli privati di nuova immatricolazione, a partire dal luglio 2024, devono essere dotati di sistemi di sicurezza avanzati: tra gli Adas obbligatori ci sono la scatola nera, il sistema di frenata d’emergenza, l’ISA e l’alcolock.

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    Laura Pellegrini

    Giornalista e content editor

    Dopo la Laurea in Comunicazione e Società, ho iniziato la carriera da freelance collaborando con diverse realtà editoriali. Ho scritto alcuni e-book sui bonus e ad oggi mi occupo della redazione di articoli di economia, risparmio e lavoro.

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