In arrivo una semplificazione importante per esercenti e cittadini, che contribuirà a risparmiare su una grande quantità di carta: l’addio agli scontrini cartacei. Ma solo se i pagamenti avvengono tramite uno strumento digitale come il bancomat.
La proposta arriva da Fratelli d’Italia ed è stata approvata in questa prima fase, ma dovranno essere redatte linee guida precise per metterla in pratica. Con l’arrivo di questa semplificazione, i negozianti saranno esonerati dall’obbligo di emettere lo scontrino cartaceo ogni qual volta il cliente paghi usando il POS.
Addio scontrini cartacei: cosa succede
Che l’emissione degli scontrini rappresenti uno spreco di carta non indifferente, è un fatto di cui molti cittadini si sono accorti già da tempo. Ma quest’anno potrebbe arrivare una misura concreta per limitare l’utilizzo di questi foglietti.
La proposta di eliminare gli scontrini risponde soprattutto ad un’esigenza di tipo ambientale, tenendo conto la grande quantità di carta utilizzata (e di fatto sprecata) ogni giorno. Carta che risulta anche impossibile da riciclare, data la presenza di sostanze chimiche che non ne facilitano lo smaltimento.
Dopo l’obbligo esteso a tutti i negozi (ad esclusione di alcune categorie) di dotarsi del POS per favorire i pagamenti digitali, arriva quindi un altro tassello, l’eliminazione degli scontrini.
Questo però sarà possibile solamente per quei pagamenti in cui viene utilizzato il bancomat, ovvero il POS, e per le transazioni digitali in generale. Per i contanti ancora i negozianti dovranno emettere il classico scontrino fisico. Secondo le previsioni, questo dovrà essere comunque emesso in ogni caso se a richiederlo sarà il cliente.
Quando verranno aboliti gli scontrini cartacei
Tenendo presente che in alcuni casi questi scontrini saranno ancora emessi, l’obiettivo è quello di togliere l’obbligo ai commercianti di emettere queste ricevute commerciali ai clienti. Di fatto i sistemi elettronici e i registratori di cassa inviano tutte le informazioni direttamente all’Agenzia delle Entrate, per questo motivo la valenza di documento commerciale degli scontrini viene meno.
Per sapere quando sarà operativa la novità, bisogna vedere quali saranno gli step intermedi: dal 1 gennaio 2026 sarà obbligatorio di fatto collegare il POS al registratore telematico per tutti gli esercenti. Da qui quindi i dati sui pagamenti verranno con certezza inviati periodicamente al fisco.
Al momento servono le disposizioni operative con l’approvazione finale del governo, ma la direzione sembrerebbe essere stata presa e potrebbe essere operativa già dal 2026. Da gennaio 2027 invece si prevede l’obbligo per gli esercenti di munirsi di sistemi che inviano al cliente lo scontrino in formato elettronico.
Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it