Rottamazione quater: arriva la mini proroga dell’ottava rata, quando e come pagare

Arriva la mini proroga dell'ottava rata della rottamazione quater: per chi vi ha aderito c'è tempo fino al 9 giugno 2025.

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Arriva una mini proroga per il pagamento dell’ottava rata della rottamazione quater. La scadenza, originariamente impostata al 31 maggio 2025, slitta a giugno a causa della tolleranza di cinque giorni che si somma alla festività dedicata alla Repubblica e al weekend.

Chi ha aderito a questo meccanismo di pace fiscale avrà quindi tempo fino al 9 giugno 2025 per versare correttamente questa rata. Ecco come pagare per coloro che rientrano nella misura.

Rottamazione quater: la mini proroga

La mini proroga a questo adempimento garantisce qualche giorno di tempo in più per saldare l’ottava rata della rottamazione quater, una misura introdotta dal governo per sanare i vecchi debiti dei cittadini. Non si tratta di una proroga voluta dal governo o stabilita in base a qualche decreto, ma di una conseguenza dell’accavallarsi delle festività.

Bisogna ricordare infatti che per il pagamento sono previste cinque giornate di tolleranza, per cui naturalmente la scadenza slitta a giugno. Inoltre il 2 giugno è la festa della Repubblica italiana, per cui il termine reale per pagare l’ottava rata è previsto per il 9 giugno 2025.

Devono rispettare questo limite tutti coloro che hanno aderito alla misura di pace fiscale, ovvero coloro che hanno debiti verso l’Agenzia delle Entrate contratti dal 1 gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

Come pagare l’ottava rata della rottamazione quater

Per il pagamento della rata l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione un servizio apposito per effettuare il versamento online. Risulta possibile la domiciliazione bancaria, per cui il contribuente può dare l’autorizzazione all’Agenzia di procedere in automatico a prelevare le somme ad ogni scadenza.

In alternativa si può procedere tramite conto corrente bancario o conto postale, o presso ricevitorie e tabaccai compilando gli appositi moduli. In ogni caso, anche se la scadenza è al 9 giugno, si consiglia di procedere tempestivamente, soprattutto perché non sono rari in questi mesi i problemi al sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, che potrebbero rallentare i pagamenti. La prossima scadenza è invece prevista per il 31 luglio.

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