- Come ogni anno, in Italia il primo maggio è la festa del lavoro o dei lavoratori, ma viene celebrata anche in molti altri stati del mondo.
- Questa giornata è stata decisa a seguito della prima legge sulle 8 ore lavorative introdotta in Illinois, ma anche a ricordo delle manifestazioni e dagli scioperi condotti dagli operai il 1 maggio 1886 negli Stati Uniti.
- Attualmente la festa del lavoro viene celebrata in molti paesi europei, ma anche in America, Cina, Messico. In alcuni stati non cade in questa giornata, mentre altri non la prevedono, come il Giappone.
La festa dei lavoratori cade ogni anno per l’Italia il primo maggio, mentre in altri paesi del mondo questa data può variare oppure non viene considerata festività nazionale. Ma perché si festeggia proprio questa giornata? Per rispondere bisogna andare indietro nel tempo, perché questa data è stata stabilita in relazione ad alcuni eventi storici avvenuti negli Stati Uniti.
Attualmente a festeggiare questa ricorrenza sono molti paesi europei e del mondo, anche se ci sono ancora delle eccezioni. In alcuni casi la data non coincide con quella stabilita per l’Italia, mentre in altri casi non vi è una vera e propria festa del lavoro. Nel bel paese la ricorrenza è inserita tra i giorni festivi per legge1.
Indice
Perché la festa dei lavoratori è il 1 maggio
L’origine di tale festività è da ricondurre alla prima legge di riduzione dell’orario di lavoro a 8 ore giornaliere, approvata il 1 maggio 1867 a Chicago, valida solamente per l’Illinois. Si trattava di una novità assoluta, dato che generalmente i lavoratori venivano impiegati per un numero superiore di ore giornaliere, anche di 12 o 15.
Successivamente nel 1884 la Federation of Organized Trades and Labour Unions (la più grande unione sindacale americana) stabilì che a partire dal 1 maggio 1886 gli operai americani avrebbero dovuto rifiutare di lavorare per più di 8 ore al giorno. Tale data fu quindi al centro di numerose proteste da parte dei lavoratori, con gli scioperi degli operai che si sono tenuti negli Stati Uniti, a cui sono seguite azioni violente.
Furono moltissime le fabbriche (e quindi i lavoratori) ad aderire a questa iniziativa, chiedendo che la giornata lavorativa di 8 ore fosse istituita su tutto il territorio americano. Si parla di 12.000 fabbriche negli Stati Uniti e almeno 400 mila lavoratori coinvolti2.
Questa giornata fu quindi ricordata nel tempo in relazione ai diritti dei lavoratori e fissata come festività al congresso dell’Internazionale a Bruxelles nel 1891. Oggi moltissimi paesi nel mondo adottano questa festività, inclusa l’Italia, mentre per altri stati la situazione è diversa.
Come si festeggia il 1 maggio in Italia
Per l’Italia il 1 maggio è una giornata di riposo per i lavoratori, considerata come festività. Quest’anno sono organizzati diversi eventi lungo tutta la penisola, a cui è possibile partecipare per il ponte di questa festa.
Il Concerto del primo maggio che si terrà a Roma3 è uno degli eventi principali in questo contesto, promosso da note sigle sindacali come CGIL, CISL e UIL. Si tratta di un evento gratuito di musica dal vivo, trasmesso anche in diretta televisiva (dalle 15:15 alle ore 00:15), presso la Piazza San Giovanni in Laterano.
Sui social è possibile seguire l’evento con l’hashtag #1M2024. L’accesso in presenza è libero e senza la necessità di prenotare, per cui è consigliato arrivare presto per non perdere il posto.
Per l’occasione saranno presenti Noemi, Ermal Meta e BigMama, Vincenzo Schettini, Lucio Corsi, Gaia, Gabry Ponte, Giorgio Poi, Johan Tiele e molti altri nomi noti. Nel 2024 il “concertone” ottenne un boom di ascolti, con quasi 2 milioni di spettatori in prima serata.
Altre città italiane ospitano eventi e manifestazioni per il 1 maggio 2025, a partire dal Lake Como Wine Festival4, che si terrà in Piazza Verdi a Como dal 30 aprile al 03 maggio 2025. Saranno presenti 32 cantine, 12 aziende agricole e un birrificio artigianale, a riunire 10 regioni italiane nello stesso festival. Questo evento è un’occasione per scoprire i vini e i prodotti tipici italiani di diverse zone.
A Trieste invece si terrà la Sagra di San Marco 20255, in tre fine settimana diversi di maggio e giugno, evento gastronomico con pesca di beneficienza e tombola. In tutto il Paese è possibile trovare eventi di tipo turistico come il trekking sull’Etna o la navigazione sui Navigli a Milano.
Allo stesso tempo però, data la ricorrenza, alcuni enti hanno organizzato delle manifestazioni di protesta e scioperi: un esempio è quello dei lavoratori del settore culturale a Venezia. Si protesta per gli stipendi bassi e per i diritti limitati di questi lavoratori, oltre che per il moltiplicarsi di contratti con meno tutele.
Chi non aderisce al 1 maggio nel mondo
Paradossalmente, proprio negli Stati Uniti, luogo in cui è nata la festività, il 1 maggio non è considerato il giorno dei lavoratori. Al suo posto infatti è stato istituito il Labor Day, una festa del lavoro che si tiene ogni anno il primo lunedì del mese di settembre. Durante questa ricorrenza si svolgono raduni e manifestazioni, ma i sindacati dei lavoratori più volte hanno protestato per la mancata adesione al 1 maggio come festività nazionale.
Anche in Svizzera e in Australia non si fa riferimento al 1 maggio, ma ogni zona o Cantone ha una propria festività stabilita nel corso dell’anno.
In Giappone invece il 1 maggio non è considerato festivo, pur trattandosi di una ricorrenza che mette al centro proprio il lavoro. In questo periodo (ovvero tra il 29 aprile e il maggio) si tiene la Golden Week, in cui ricorrono diverse festività (come la festa del verde e la giornata dei bambini), per cui per molti lavoratori è comunque un periodo di vacanza.
Confimprenditori: propone la Giornata Nazionale dell’Imprenditore
Mentre si celebra il 1 maggio dei lavoratori, Confimprenditori riconosce il valore dei lavoratori ma allo stesso tempo propone la Giornata Nazionale dell’Imprenditore, per chi crea posti di lavoro. Il presidente di Confimprenditori, Stefano Ruvolo, in un comunicato stampa recente spiega:
“Confimprenditori presenterà a breve una proposta di legge per istituire ufficialmente la Giornata Nazionale dell’Imprenditore: una ricorrenza dedicata a celebrare chi, con la propria intraprendenza, alimenta la crescita economica e sociale del nostro Paese.”
Si propone quindi una festività simile al primo maggio, ma dedicata esclusivamente agli imprenditori del paese, che evidenzi la cultura del lavoro e dell’imprenditorialità. Le piccole e medie imprese infatti sarebbero oggi la spina dorsale dell’economia italiana e dell’innovazione, creando posti di lavoro. Si attende di sapere se sarà introdotta questa giornata e con quali modalità.
- Festività e giornate nazionali, Ufficio del Cerimoniale di Stato, presidenza.governo.it ↩︎
- Storia del 1 maggio, FLC CGIL, flccgil.it ↩︎
- Primo Maggio Roma, primomaggio.net ↩︎
- Lake Como Wine Festival, lakecomowinefestival.it ↩︎
- Sagra di San Marco, sagra.parrocchiasanmarco.trieste.it ↩︎
Valeria Oggero
Giornalista