Arrivano interessanti novità per tutti i lavoratori impiegati nel settore del turismo, che ogni anno si trovano ad affrontare ingenti spese economiche per sostenersi durante lo svolgimento delle stagioni presso le strutture ricettive del territorio.
Con il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 132 del 20 giugno 2025, si prevede uno stanziamento di 120 milioni di euro per tre anni da destinare a coprire l’emergenza abitativa di chi lavora presso hotel, ristoranti e strutture similari per determinati periodi dell’anno.
Nuovo sostegno per i lavoratori del turismo
Il problema a monte è la difficoltà , per chi si sposta per lavorare nel comparto turismo, di trovare alloggi per la locazione a prezzi accessibili. Nell’alta stagione in particolare i costi aumentano esponenzialmente, mettendo questi lavoratori di fronte a non poche criticità nel trovare una sistemazione adatta.
I fondi saranno quindi ripartiti come segue:
- 44 milioni di euro per il 2025;
- 38 milioni di euro per il 2026;
- 38 milioni di euro per il 2027.
Queste risorse verranno impiegate per la creazione, la riqualificazione e la ristrutturazione di abitazioni adatte ad ospitare i lavoratori del comparto turismo. In questo modo da un lato si vanno a sostenere i dipendenti e gli stagionali, che potranno accedere a una maggiore scelta di strutture abitative durante questi periodi, e dall’altro lato le imprese a corto di personale.
Anche se la proposta deve ancora essere delineata nei dettagli, si prevede anche l’introduzione di un contributo specifico vero e proprio, di tipo economico, per coprire le spese di questi lavoratori in merito all’affitto. Si attende quindi il decreto attuativo della misura.
Le criticità del settore turistico italiano
In Italia il settore turistico sta affrontando delle criticità su più fronti. Primo tra tutti l’overtourism, ovvero il turismo di massa che vede le principali città italiane alle prese con la gestione di un numero elevato di arrivi, specialmente in alcuni periodi dell’anno.
Questo problema è sentito soprattutto dai residenti, che si trovano spesso di fronte a uno stravolgimento che riguarda l’ambiente, il territorio, ma anche la sfera sociale. Questo fenomeno ha sicuramente un impatto negativo anche per l’abitabilità delle città che attraggono più turisti, dall’Italia e dall’estero.
Un altro problema riguarda il mercato del lavoro intorno a questo settore: molto spesso infatti i lavoratori, soprattutto quelli appartenenti alle giovani generazioni, decidono di spostarsi altrove, lasciando scoperte numerose posizioni di lavoro in questo comparto.
Il problema è però legato ai bassi salari in questo ambito, mentre di contro i lavoratori devono affrontare costi elevati per spostarsi e per alloggiare vicino al luogo di lavoro. La recente proposta di garantire fondi per la copertura degli affitti è solo uno dei tasselli necessari a migliorare le prospettive di un intero settore.
Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it