Il click day per l’assunzione di lavoratori stranieri in Italia è fissato per le ore 9 di mercoledì 1° ottobre 2025. Si tratta dell’ultima finestra utile, per quest’anno, per presentare le domande di nulla osta a copertura dei fabbisogni occupazionali stagionali delle imprese, soprattutto quelle del settore turistico-alberghiero, che avranno la possibilità di richiedere l’ingresso di lavoratori dall’estero.
Il numero di richieste dipende dalle quote stabilite dal decreto Flussi, ancora disponibili per questa specifica tipologia di contratti.
Indice
Click day lavoratori stranieri dal 1° ottobre 2025, quante quote ci sono
Il primo click day ha assegnato la parte più consistente dei permessi stagionali previsti dal decreto Flussi. La nuova finestra di ottobre, invece, riguarda una quota specifica, pari al 30% del totale delle quote complessive, in questo caso riservata in modo mirato a un settore strategico, quello turistico-alberghiero.
Questo click day risponde al fabbisogno di personale per la stagione invernale nelle località sciistiche, gli alberghi e le attività ricettive che mantengono l’operatività annuale, non solo in estate.
Attenzione però, il click day del 1° ottobre non prevede la compilazione di nuove domande, ma di trasmettere le istanze già precompilate (Modello C-Stag) dai datori di lavoro durante la finestra dedicata, aperta lo scorso luglio.
Come funziona
Le domande inviate dalle imprese vengono esaminate in ordine cronologico di invio.
Quindi, a partire dalle 9:00, i datori di lavoro (o le organizzazioni professionali delegate) devono accedere al Portale Servizi ALI dello Sportello Unico Immigrazione (SUI), inviare il “Modello C-Stag” che risulta – appunto – “DA INVIARE”.
Se l’invio va a buon fine, viene rilasciato il nulla osta, dopo di che il datore ha 7 giorni di tempo dalla ricezione della comunicazione (tramite PEC o sul Portale ALI) per manifestare formalmente la sua intenzione e procedere con l’assunzione. In assenza di questa conferma, l’istanza decade e il nulla osta viene automaticamente revocato.
Una volta confermato l’interesse, si passa alla fase contrattuale, ovvero la firma del contratto di soggiorno, che non avviene più presso lo Sportello Unico Immigrazione, ma direttamente tra le parti (datore di lavoro e lavoratore) con firma digitale (o altro tipo di firma elettronica qualificata). Sarà poi a capo del datore di lavoro l’onere di trasmettere il contratto sottoscritto allo SUI in via telematica, che a sua volta invierà i moduli necessari per la richiesta del permesso di soggiorno alla questura, tramite l’ufficio postale.
Una volta che l’impresa ottiene il nulla osta stagionale, il lavoratore straniero può già entrare in Italia (se si trova all’estero) e iniziare l’attività lavorativa anche se non ha ancora il Permesso di Soggiorno. Infatti, il nulla osta ha valore autorizzativo immediato per l’ingresso e lo svolgimento del lavoro stagionale.
Validità nulla osta per lavoratori stranieri
Va ricordato che il nulla osta ha una validità massima di 6 mesi, che coincide con la durata del contratto stagionale. Se, però, il contratto è più breve (es. 3 mesi), il permesso di soggiorno verrà comunque rilasciato per quel periodo. In caso di conversione del contratto (da stagionale a determinato/indeterminato) anche il permesso di soggiorno può essere convertito ed è possibile continuare a lavorare.
Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it