Btp Italia: confermata la cedola minima all’1,85%, come investire

Il Mef ha confermato la cedola minima dell'1,85% per la prossima emissione di BTP Italia, del 27 maggio 2025.

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Il Mef ha comunicato che la cedola annua minima della prossima emissione del BTP Italia è fissata all’1,85%, con partenza il 27 maggio 2025. Una percentuale che era attesa da giorni, soprattutto dagli esperti di settore. Il titolo di Stato è indirizzato in particolar modo ai piccoli risparmiatori, con una durata prevista di 7 anni.

Le cedole verranno corrisposte con cadenza semestrale, con rivalutazione del capitale in base all’inflazione in questo periodo di tempo. Il 30 maggio 2025 arriverà la sottoscrizione anche per gli investitori istituzionali, mentre per questa prima fase si fa riferimento ai risparmiatori individuali.

Btp Italia in partenza il 27 maggio 2025, con cedola all’1,85%

La conferma ufficiale è arrivata dopo giorni di attesa e di ipotesi speculative sulle caratteristiche di questa nuova emissione di titoli di Stato. Considerati i più sicuri, i titoli di Stato attirano l’attenzione di molteplici investitori nel paese, che li vedono come una sorta di cuscinetto all’inflazione attuale.

Le due fasi di emissione sono così organizzate:

  • prima fase: dal 27 al 29 maggio 2025 per gli investitori individuali;
  • seconda fase: il 30 maggio dalle ore 10:00 alle ore 12:00 per gli investitori istituzionali.

I dealer dell’operazione saranno Intesa Sanpaolo S.p.A., UniCredit S.p.A. e Banco BPM S.p.A., seguiti da Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. e Banca Sella Holding S.p.A..

Questo titolo ha una durata di due anni maggiore rispetto al precedente e presenta un tasso minimo garantito di rendimento piuttosto vantaggioso, confermato all’1,85%.

Quanto conviene investire nei Btp Italia

Investire nei Buoni del Tesoro Poliennali è in generale una scelta più sicura e meno rischiosa di quella di altri strumenti di investimento. Questi titoli infatti sono collegati direttamente ad uno Stato, per cui le garanzie sono maggiori. In particolare i BTP Italia hanno attirato l’attenzione di parecchi investitori negli ultimi anni e di piccoli risparmiatori.

Si tratta di titoli a medio-lungo termine, pagati semestralmente, con una cedola fissa. Oltre ai vantaggi inerenti strettamente al tipo di titolo emesso, va ricordato che in Italia esiste una tassazione più vantaggiosa intorno ai titoli di Stato, del 12,5%, contro il 26% previsto su altri tipi di investimenti.

Inoltre da quest’anno è possibile escludere i BTP dal calcolo dell’ISEE: in questo modo anche le famiglie più in difficoltà, che richiedono sostegni di vario tipo allo Stato, saranno maggiormente incentivate dall’adottare questa scelta di investimento sui propri risparmi.

Come investire nei BTP Italia

Per investire è possibile rivolgersi alla propria banca, presso uno sportello fisico oppure procedendo direttamente online utilizzando le piattaforme digitali e i servizi di home banking disponibili anche da smartphone. Il codice ISIN del titolo per la prima fase è: IT0005648248.

In ogni caso si consiglia, prima di investire del denaro, di informarsi sul funzionamento dei diversi strumenti di investimento, anche con il supporto di esperti.

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