C’è l’intesa sul rinnovo del CCNL lavoro domestico che conferma nuovi aumenti delle retribuzioni per colf, badanti e baby sitter. Il nuovo contratto interessa oltre 817 mila assistenti familiari in Italia. Entrerà in vigore dal 1° novembre 2025, rivedendo i minimi salariali e le paghe, che verranno adattate all’aumento del costo della vita. Complessivamente, si parla di importi in aumento fino a più di 200 euro al mese.
Nuovo CCNL colf e badanti: quanto aumenta la retribuzione
L’accordo raggiunto prevede un incremento dello stipendio minimo di base, pari a 100 euro lordi, per chi rientra nel livello BS. Questa è una delle classificazioni più comuni tra colf e badanti. A questo aumento, strutturale, se ne aggiunge un secondo, pari a 135,75 euro. In questo caso, per adeguare le retribuzioni al costo della vita, aumentato tra il 2021 e il 2025 e rivelato dall’ISTAT. In totale, quindi, si tratta di un totale di circa 235 euro lordi al mese.
Altri aiuti e novità in arrivo
Con la firma è stata raggiunta l’intesa anche sull’introduzione di maggiori tutele per la genitorialità e per l’assistenza ai familiari con gravi disabilità. Con il nuovo CCNL viene riconosciuto cioè il diritto ai permessi per assistere familiari disabili, equiparando i lavoratori domestici ad altre categorie. Allo stesso tempo, viene rafforzato il sostegno alla maternità e paternità, con un’estensione del divieto di licenziamento durante i periodi di congedo garantiti e l’introduzione di quattro mesi di maternità facoltativa.
Viene valorizzata anche la formazione professionale. Il contributo destinato a EBICOLF, l’ente bilaterale per la formazione e la qualificazione nel settore, passa da 11 a 30 euro, per favorire la crescita professionale delle lavoratrici e dei lavoratori di questo settore.











Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it