Torna la Carta dedicata a te, il bonus alimentare da 500 euro per le famiglie in difficoltà , ma con nuove regole. La misura è stata rifinanziata con la legge di Bilancio 2025, con un plafond di 500 milioni di euro. Ecco i requisiti richiesti e l’elenco delle nuove spese ammissibili.
Indice
Carta dedicata a te 2025, i requisiti
La carta prepagata conosciuta anche come “carta solidale degli acquisti” o social card, è un contributo economico una tantum del valore di 500 euro. Il bonus è riservato ai nuclei familiari:
- con almeno tre compnnti;
- con ISEE ordinario inferiore a 15 mila euro;
- con tutti i membri iscritti all’anagrafe della popolazione residente;
- che non siano titolari di altri sostegni di reddito (assegno di inclusione, NASpI, Cig, etc).
I beneficiari quest’anno saranno meno del precedente, perché le risorse a disposizione sono inferiori. Potrebbero essere escluse oltre 200 mila famiglie. La priorità sarà data intanto alle famiglie con componenti nati entro il 31 dicembre 2011, poi a quelle con ragazzi nati entro il 31 dicembre 2007 e infine a tutti gli altri.
Carta dedicata a te, cosa cambia nel 2025
Nel 2025, però, con Carta dedicata a te si potranno acquistare solo beni alimentari di prima necessità nei negozi convenzionati del circuito Mastercard. Il bonus non sarà invece utilizzabile per carburante o abbonamenti ai trasporti. I punti vendita aderenti al programma di contenimento dei costi – grazie alla convenzione con il Masaf – offriranno ai titolari della carta uno sconto extra del 15% sui beni alimentari.
L’elenco delle spese ammisse
Se non arriveranno ulteriori modifiche, con Carta dedicata a te si potranno acquistare:
- carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole;
- pescato fresco;
- tonno e carne in scatola;
- latte e derivati;
- uova;
- oli d’oliva e di semi;
- prodotti di panetteria, pasticceria, biscotteria;
- pizza e prodotti da forno surgelati;
- paste alimentari;
- riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale;
- farine di cereali;
- ortaggi freschi, lavorati, e surgelati;
- pomodori pelati e conserve di pomodori;
- legumi;
- semi e frutti oleosi;
- frutta;
- alimenti per bambini e per la prima infanzia (compreso il latte artificiale);
- lieviti naturali;
- miele;
- zucchero;
- cacao in polvere;
- cioccolato;
- acque minerali;
- aceto di vino;
- caffè, tè, camomilla;
- prodotti DOP e IGP.
Nell’elenco non ci sono cibi in scatola, marmellate, farmaci, prodotti per l’igiene personale, detersivi, alcolici né bevande zuccherate.
Carta dedicata a te 2025: quando arriva e calendario pagamenti
Carta dedicata a te 2025 arriverà tra fine settembre e ottobre; il primo pagamento dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre 2025 e le somme ricevute dovranno essere utilizzate entro il 28 febbraio 2026.
Come fare domanda
Per ottenerla non è necessario fare domanda, perché l’assegnazione è automatica: ricevuti gli elenchi dall’INPS entro 30 giorni dalla comunicazione in Gazzetta ufficiale, i Comuni notificheranno direttamente l’assegnazione agli interessati. Ricevuto l’avviso, questi potranno ritirare la carta nell’ufficio postale indicato.
Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it