Sciopero voli 17 dicembre 2025, stop di 4 ore: orari e voli garantiti

Mercoledì 17 dicembre 2025 è confermato lo sciopero che interesserà il settore del trasporto aereo nazionale. A proclamarlo diverse sigle sindacali, per richiamare l’attenzione del governo e delle aziende su alcune problematiche che riguardano i lavoratori. A chiunque abbia in programma un viaggio, è consigliato verificare lo stato del proprio volo. L’Ente nazionale per l’aviazione civile (ENAC) ha già pubblicato l’elenco dei voli garantiti, nel rispetto della normativa sui servizi pubblici essenziali.

Settori coinvolti e orari dello sciopero di mercoledì 17 dicembre 2025

Lo sciopero aereo interesserà la fascia oraria centrale del pomeriggio, a partire dalle ore 13, e durerà 4 ore, ovvero fino alle 17. L’agitazione coinvolge il personale operativo del controllo del traffico aereo (ATC di ENAV), i servizi di handling aeroportuale e il personale di terra e di volo di diverse compagnie, tra cui ITA Airways, Vueling Airlines, Air France e KLM.

Voli garantiti

Come comunicato dall’ENAC, rientrano tra i voli garantiti il 17 dicembre 2025 tutte le partenze e gli arrivi programmati prima delle ore 13 e dopo le ore 17, ovvero negli orari esclusi dallo sciopero. Questi dovranno essere operati regolarmente dal personale, nonostante l’astensione dal lavoro.

Particolare attenzione è riservata anche ai voli intercontinentali. Nella giornata dello sciopero, infatti, viene assicurata la maggior parte dei collegamenti da e per l’Italia verso destinazioni extraeuropee, sia in partenza sia in arrivo, mentre restano esclusi i voli nazionale e all’interno dell’Europa. La normativa tutela però la continuità territoriale. Pertanto devono essere garantiti i collegamenti aerei con le principali isole italiane, in particolare Sicilia e Sardegna, così da evitare l’isolamento dei territori insulari.

Infine, sono sempre assicurati tutti i voli particolari e istituzionali, come quelli di Stato e militari, oltre ai voli di emergenza, sanitari, umanitari e di soccorso, considerati essenziali e quindi non soggetti alle limitazioni previste durante lo sciopero.

Quali sono le ragioni della protesta sindacale

I motivi dello sciopero riguardano il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale del settore aereo, scaduto da oltre un anno. A questo si aggiungono poi le contestazioni per il mancato o errato riconoscimento dei premi risultato per i dipendenti del settore.

I lavoratori di ITA Airways, inoltre, protestano anche contro il piano industriale della compagnia di bandiera, ritenuto insufficiente sul fronte degli investimenti e delle prospettive occupazionali e salariali.

Cosa deve fare chi ha un viaggio in programma

Chiunque abbia in programma un viaggio mercoledì 17 dicembre, per verificare lo status del proprio volo, può consultare il sito web della compagnia aerea o dell’aeroporto di partenza, dove è possibile prendere visione della la lista aggiornata delle tratte cancellati.

In caso di cancellazione del volo o di un ritardo che superi le tre ore, il passeggero ha diritto all’assistenza da parte della compagnia aerea, come previsto dal Regolamento UE 261/2004. Questa comprende la fornitura di pasti, bevande e, se richiesto, la sistemazione alberghiera. È garantita inoltre la possibilità di scegliere tra il rimborso del volo, pari al costo del biglietto, o un volo alternativo nel più breve tempo possibile. Tuttavia, lo sciopero rientra solitamente nella definizione di “circostanza eccezionale”. Per questo motivo, nella maggior parte dei casi, la compagnia è esonerata dall’obbligo di versare un risarcimento aggiuntivo per il disagio.