Festival dell’economia Trento 2025: la XX edizione per la prima volta dedica uno speciale ai giovani, il programma

Il festival dell'economia di Trento, giunto alla sua XX edizione, prevede più di 650 protagonisti e 300 eventi, dando per la prima volta spazio e voce ai giovani, che parleranno delle loro idee sul palco, senza schemi né pregiudizi.

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  • “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio” è il tema che caratterizza l’edizione 2025 del Festival dell’economia di Trento, che si terrà dal 22 al 25 maggio. 
  • In questa edizione speciale che festeggia i 20 anni della manifestazione, non mancheranno i contributi di menti brillanti, che si avvicenderanno nel corso di un ricco programma organizzato nell’arco delle quattro giornate.
  • Per la prima volta, in occasione di questa edizione speciale, si dà spazio e voce ai giovani che, grazie alla call for ideas “Le voci del domani”, avranno la possibilità di salire sul palco e parlare delle loro idee, fuori dagli schemi e senza pregiudizi.

L’edizione 2025 del Festival dell’economia di Trento vede come tema centrale “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio” e si terrà dal 22 al 25 maggio. 

Quest’anno per l’occasione si festeggiano i 20 anni della manifestazione, per cui saranno presenti esponenti di spicco del mondo economico, accademico e politico a livello nazionale e internazionale, che si avvicenderanno nel corso di un ricco programma organizzato nell’arco delle quattro giornate.

Nel dettaglio, il manifesto e il programma del festival, le opportunità da cogliere e gli eventi del fuori festival.

Festival dell’economia di Trento: le tematiche

Il Festival dell’economia di Trento, nella sua XX edizione 2025, si propone come occasione per riflettere su temi attuali di economia, affrontando le sfide globali con ragionamento e collaborazione.

Il ritorno di Trump alla presidenza degli Stati Uniti segna una svolta storica, con cambiamenti importanti come il rafforzamento del potere degli Stati, una globalizzazione più difficile rispetto al passato e un commercio internazionale più protezionista. Si intensifica anche la polarizzazione tra Usa e Cina, mentre l’Europa si trova al centro, con problemi economici, mancanza di leadership e divisioni interne.

La geopolitica assume un ruolo sempre più centrale, con numerosi conflitti in corso e tensioni globali che caratterizzano uno scenario di incertezza che porta con sé nuove sfide. Le certezze del passato sono svanite, lasciando grandi domande sul futuro.

La fine delle ideologie, il declino delle religioni e la superficialità dei social hanno contribuito a un vuoto culturale, mentre l’intelligenza artificiale si presenta come una possibile grande rivoluzione. Tutto ciò mette in discussione gli equilibri mondiali, con l’Occidente che perde terreno e l’Oriente che avanza, mentre l’Africa e l’India crescono.

In Europa e in Italia è arrivato il momento di fare scelte importanti, puntando su un nuovo umanesimo, pace, sviluppo sostenibile, energia rinnovabile, parità di genere e condivisione. Se si agirà con saggezza, c’è la possibilità di un futuro migliore, anche dopo momenti difficili.

Ospiti ed eventi in programma

Ricco il parterre di ospiti che conta ben 650 protagonisti di cui 6 premi nobel e i massimi esponenti del mondo politico e istituzionale (tra cui 14 ministri), accademico, giuridico, fiscale e in generale del mondo economico e imprenditoriale, delle forze armate e della sicurezza nazionale, oltre che dell’ambiente religioso.

Si inaugura giovedì 22 maggio e ad aprire la manifestazione sarà la ministra per le disabilità Alessandra Locatelli, che partecipa al dialogo “Conflitti sociali, crisi e tutele delle persone con disabilità” (ore 9:30, Teatro Sociale). La cerimonia inaugurale però si terrà alla fine della giornata, a partire dalle ore 17.30 al teatro sociale, durante la quale si alterneranno sul palco gli organizzatori del festival.

Gli eventi in programma sono più di 3001, organizzati nell’arco delle quattro giornate, tra incontri e sessioni a tema, tavole rotonde dove l’obiettivo principale è quello di dar vita a dibattiti aperti e che includano principalmente la voce dei più giovani, vero motore trainante per il futuro.

Quest’anno infatti, per la prima volta in occasione di questa edizione speciale per celebrare i 20 anni della manifestazione, il  comitato scientifico del festival e il comitato organizzatore del Fuori Festival hanno promosso la call for ideas “Le voci del domani”, un evento che darà la possibilità a giovani autori e speaker di salire sul palco e dare spazio alle loro idee, fuori dagli schemi e senza pregiudizi.

Le candidature ricevute per l’edizione 2025 sono state centinaia, con proposte degne di nota incentrate sui grandi temi dell’attualità, dalle sfide del mondo del lavoro alle pari opportunità, dal rapporto tra percorso accademico e lavoro, passando per i dazi e la guerra, fino ad arrivare alla grande questione dell’intelligenza artificiale.

La selezione ha premiato 28 tra ragazzi e ragazze, che quindi avranno la possibilità di esporre le proprie idee (ci sono 13 universitari) nonché di partecipare agli eventi del Fuori Festival (in totale 15 ragazzi, di età minima di 16 anni).

Fuori Festival, economie dei territori e incontri con l’autore

Inaugurato il Festival dell’economia di Trento 2025 nella giornata di giovedì, in parallelo prenderanno il via anche il “Fuori Festival”, “Economie dei Territori”, “Incontri con l’Autore”, con i loro rispettivi palinsesti.

1. Fuori Festival

Gli eventi del Fuori Festival sono pianificati nelle giornate di giovedì 22, venerdì 23 e sabato 24. Nel corso delle mattinate, i giovani selezionati avranno la possibilità di parlare al pubblico, con focus sull’argomento da loro scelto. 

Si parlerà di parità di genere e di un tema attuale e impegnativo quale l’ingresso delle nuove generazioni nel mondo del lavoro, a partire dalla necessità di politiche realmente a sostegno dei giovani lavoratori di domani. Si discuterà anche di dazi doganali e della necessità di investimenti Ue per la difesa, a cura di studenti e advisor preparati sul tema.

Il Fuori Festival prevede eventi ed intrattenimenti anche per i più piccoli e le loro famiglie, grazie a laboratori, incontri per adulti, bambini e ragazzi, condotti con un linguaggio e un approccio innovativo. Non mancheranno opportunità creative e divertenti per ascoltare storie, partecipare agli incontri con i clown, tra giochi e risate ma anche per approcciarsi all’educazione finanziaria per bambini e al mondo degli animali, nonché alla meditazione.

Una serie di laboratori coordinati dal Muse si focalizzeranno invece sul cibo e in particolare sulla produzione del formaggio.

2. Economie dei territori

Si tratta del format tradizionalmente curato dalle principali realtà imprenditoriali, fondazioni e associazioni di categoria del territorio trentino.

Le imprese italiane stanno attraversando un mare in tempesta e necessitano di macchinari, merci, competenze aggiornate per affrontare le nuove sfide ma c’è bisogno di rimettere al centro anche la società civile, in primis in giovani, le loro scelte di consumo, uno sviluppo sostenibile e una tecnologia in grado di mettersi realmente al servizio delle persone e dell’innovazione.

Questi i temi principali dei dibattiti previsti all’interno del palinsesto di Economie dei territori, in programma a partire dalle ore 12 di giovedì 22 maggio. 

3. Incontri con l’autore

I libri e i loro autori sono i protagonisti di questo spazio dedicato all’incontro con i lettori e gli appassionati dei temi al centro della discussione.

Giornalisti, economisti, esperti del loro campo offriranno spunti di riflessione importanti su alcuni dei principali interrogativi proposti, quali la necessità di un mondo più umano e sostenibile, la lotta al cambiamento climatico, il futuro dell’Europa e dell’occidente al centro della polarizzazione Usa/Cina, le fragilità del nostro tempo.

Ma nel corso delle presentazioni in programma, ci sarà spazio da dedicare anche all’arte e alla cultura, all’intelligenza artificiale, ai social network e pure al tema delle mafie, esaminato da un punto di vista italiano e giapponese.

  1. Programma 2025, festivaleconomia.it ↩︎

Autore
Foto dell'autore

Natalia Piemontese

Giornalista

Giornalista pubblicista, sono laureata con Master in selezione e gestione delle Risorse Umane e specializzata in ricerca attiva del lavoro. Fondatrice dell'Academy di Mamma Che Brand, per l'empowerment femminile e la valorizzazione delle soft skills in particolare dopo la maternità, insegno le competenze digitali che servono per lavorare online.

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