- Il diplomatico è un funzionario specializzato che gestisce le relazioni internazionali di un Paese, mettendosi a servizio dei cittadini, in patria e all’estero.
- Per diventare diplomatico bisogna conseguire una laurea magistrale in scienze politiche, economia o giurisprudenza, e superare il concorso pubblico del ministero.
- La carriera diplomatica è un percorso professionale previsto dal ministero degli Affari Esteri: suddivisa per gradi e funzioni, prevede retribuzioni diverse a seconda della posizione occupata.
La carriera diplomatica è affascinante e stimolante soprattutto per i giovani che desiderano rappresentare gli interessi della propria nazione all’estero, ma per diventare diplomatico occorre possedere competenze e conoscenze specifiche, oltre a soft skills come capacità di negoziazione, problem solving, competenze manageriali e una buona attitudine alle relazioni.
Per avviare la carriera diplomatica è necessario svolgere un concorso pubblico e superare una serie di prove scritte e orali, che comprendono anche la conoscenza della lingua inglese e di altre lingue straniere.
Indice
Chi è il diplomatico e di cosa si occupa
Il diplomatico è un funzionario che rappresenta uno Stato o un’organizzazione internazionale, promuove gli interessi del ministero degli Affari Esteri attraverso reti di relazioni tra Paesi e fa da “ponte” tra la nazione di origine e il paese ospitante. Il suo compito è quello di negoziare accordi, ma anche proteggere i cittadini della propria nazione all’estero e raccogliere informazioni che possono influenzare le decisioni nazionali.
La carriera diplomatica non riguarda solo il ministero degli Affari Esteri, ma consente ai giovani di intraprendere percorsi all’interno di organizzazioni internazionali come l’ONU, l’UE, la NATO e molte altre. In questi contesti è possibile specializzarsi su tematiche particolari come la sicurezza, la cooperazione internazionale, il diritto comunitario, ecc.
La preparazione di un diplomatico deve essere particolarmente approfondita su tematiche quali politica, economia e sui fenomeni socio-culturali.
Come diventare diplomatico: percorso di studi e formazione

Per diventare diplomatico è necessario seguire un lungo percorso di formazione che parte dal conseguimento di una laurea magistrale in scienze politiche, giurisprudenza, economia o relazioni internazionali.
La conoscenza fluente dell’inglese è una condizione essenziale per intraprendere la carriera diplomatica, così come la conoscenza di una seconda lingua straniera a livello avanzato (tra francese, spagnolo e tedesco). Molto apprezzata anche la conoscenza di altre eventuali lingue straniere conosciute da pochi ma molto diffuse (ad esempio l’arabo, il cinese, ecc).
Per perfezionare la propria preparazione e per affinare la conoscenza delle lingue straniere, sono particolarmente apprezzate anche le esperienze di studio all’estero tramite programmi come Erasmus, scambi culturali o volontariato. Inoltre, lo svolgimento di eventuali tirocini o stage post laurea presso organizzazioni internazionali costituisce un vantaggio per l’accesso a questa carriera.
A fianco delle competenze e conoscenze che si apprendono nel tempo, ci sono anche delle soft skills che non possono mancare in un diplomatico: per esempio una buona capacità di adattamento, ottime doti relazionali e competenze manageriali, capacità di negoziazione e problem solving.
Concorso diplomatico: come funziona
Il ministero degli Affari Esteri pubblica annualmente il bando di concorso per diplomatici 2025, che permette a tutti i giovani che sognano questa carriera di partecipare alle prove di selezione per entrare in questo settore.
Per iscriversi al concorso occorre soddisfare alcuni requisiti e possedere determinati titoli di studio riportati all’interno del bando. Il concorso prevede lo svolgimento di diverse prove:
- una prova attitudinale, ovvero un questionario con una serie di domande a risposta multipla per accertare le conoscenze logiche e linguistiche del candidato, oltre alla conoscenza delle materie oggetto di concorso;
- cinque prove scritte, volte ad accertare le conoscenze dei candidati sugli argomenti oggetto di concorso (i temi dei concorsi precedenti si possono consultare sul sito del ministero degli Esteri);
- una prova orale, che verte sugli stessi argomenti delle prove scritte ma mira a far emergere la posizione del candidato rispetto a determinati argomenti;
- un eventuale accertamento linguistico, che il candidato può richiedere in fase di iscrizione al concorso per la valutazione delle competenze linguistiche.
La commissione esaminatrice, al termine delle prove scritte, effettua anche la valutazione dei titoli del candidato (post laurea, master, specializzazioni, ecc) assegnando a ciascuno di essi un punteggio stabilito dal bando.
Carriera diplomatica: i requisiti
Per poter intraprendere la carriera diplomatica, a partire dall’iscrizione al concorso pubblico, è necessario soddisfare alcuni requisiti fondamentali:
- possedere la cittadinanza italiana;
- avere un’età non superiore a 35 anni;
- possedere uno dei titoli accademici inseriti nel regolamento;
- godere dei diritti civili, politici e sociali;
- possedere l’idoneità psico-fisica;
- avere una condotta incensurabile.
La carriera diplomatica in Italia inizia con il superamento del concorso pubblico, che consente di accedere al ruolo di “Segretario di Legazione“, che rappresenta il primo grado del percorso. Inizialmente è previsto un periodo formativo e di prova (per i primi 9 mesi), decorso il quale si entra nel pieno della funzione di segretario.
Con il passare del tempo e la maturazione dell’esperienza è possibile raggiungere livelli e gradi più alti, come “Consigliere” e “Ministro Plenipotenziario“, fino a raggiungere il vertice di “Ambasciatore“, rappresentando il proprio paese al livello più alto nelle relazioni internazionali.
Quando guadagna un giovane diplomatico: stipendio e gradi
La carriera diplomatica è suddivisa per gradi e funzioni, a ciascuna delle quali corrisponde una retribuzione annua lorda che comprende: stipendio tabellare, indennità integrativa speciale, retribuzione di posizione e di risultato, tredicesima. Lo stipendio di un diplomatico è regolato dall’ex DPR 85/2018, mentre sul sito web del MAECI si possono consultare le tabelle stipendiali per ogni grado.
Sulla base dell’ultimo CCNL pubblicato dal MAECI, possiamo distinguere le seguenti retribuzioni annue lorde:
Funzione | Grado | Stipendio tabellare | Indennità Integrativa speciale (IIS) | Retribuzione di posizione | Retribuzione di risultato | Totale annuo lordo |
---|---|---|---|---|---|---|
Segretario Generale | Ambasciatore | € 103.957,19 | € 10.106,85 | € 129.378,54 | € 0,00 | € 243.442,58 |
Capo di Gabinetto | Ambasciatore | € 103.957,19 | € 10.106,85 | € 110.000,00 | € 19.378,54 | € 243.442,58 |
Direttore Generale e posizioni equiparate | Ambasciatore | € 103.957,19 | € 10.106,85 | € 93.300,00 | € 36.078,54 | € 243.442,58 |
Vice Direttore Generale e posizioni equiparate | Consigliere d’Ambasciata | € 68.080,53 | € 8.789,69 | € 64.900,00 | € 30.375,43 | € 172.145,65 |
Capo Unità di Direzione Generale e posizioni equiparate | Ambasciatore | € 103.957,19 | € 10.106,85 | € 58.900,00 | € 30.084,48 | € 203.048,52 |
Capo Unità di Direzione Generale e posizioni equiparate | Consigliere d’Ambasciata | € 68.080,53 | € 8.789,69 | € 58.900,00 | € 30.084,48 | € 165.854,70 |
Capo Ufficio di particolare responsabilità e rilevanza | Ministro Plenipotenziario | € 88.046,53 | € 9.790,04 | € 58.900,00 | € 30.084,48 | € 186.821,05 |
Capo Ufficio e posizioni equiparate | Consigliere d’Ambasciata | € 68.080,53 | € 8.789,69 | € 45.380,00 | € 15.129,53 | € 137.379,75 |
Capo Ufficio e posizioni equiparate | Consigliere di Legazione | € 52.209,13 | € 8.346,00 | € 45.380,00 | € 15.129,53 | € 121.064,66 |
Vicario di Capo Ufficio e posizioni equiparate | Consigliere di Legazione | € 52.209,13 | € 8.346,00 | € 19.900,00 | € 11.056,19 | € 91.511,32 |
Vicario di Capo Ufficio e posizioni equiparate | Segretario di Legazione | € 38.230,59 | € 8.184,28 | € 19.900,00 | € 11.056,19 | € 77.371,06 |
Capo sezione e posizioni equiparate | Consigliere di Legazione | € 52.209,13 | € 8.346,00 | € 16.000,00 | € 6.866,48 | € 83.421,61 |
Capo Sezione e posizioni equiparate | Segretario di Legazione | € 38.230,59 | € 8.184,28 | € 16.000,00 | € 6.866,48 | € 69.281,35 |
Funzionario addetto a Ufficio e posizioni equiparate | Segretario di Legazione | € 38.230,59 | € 8.184,28 | € 12.000,00 | € 5.760,86 | € 64.175,73 |
Carriera diplomatica – Domande frequenti
Il diplomatico è un funzionario che lavora per uno Stato o per un’organizzazione internazionale. Il suo compito è quello di promuovere gli interessi dello Stato o dell’organizzazione che rappresenta nelle relazioni con altri paesi o organizzazioni intergovernative.
Il percorso per diventare diplomatico inizia con il conseguimento di una laurea magistrale in relazioni internazionali, economia o giurisprudenza. Successivamente occorre iscriversi e superare il concorso diplomatico, pubblicato annualmente dal MAECI – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Il limite di età per partecipare al concorso diplomatico è di 35 anni, da intendersi superato alla mezzanotte del giorno del compimento del trentacinquesimo anno.
Laura Pellegrini
Giornalista e content editor