Buoni fruttiferi postali, con buono 100 alto rendimento garantito: come acquistarlo e durata

Oggi, 4 settembre, è l'ultimo giorno per l'acquisto.

Adv

buono 100

I buoni fruttiferi postali tornano a essere semplici e utili strumenti di guadagno per piccoli risparmiatori. Poste Italiane ha appena lanciato buono 100, un prodotto con un alto tasso di rendimento. Ecco tutto quello che c’è da sapere e come approfittare dell’occasione.

Buoni fruttiferi postali, cosa sono

I buoni fruttiferi postali sono titoli di risparmio garantiti dallo Stato, collocati da Poste Italiane ed emessi da CDP. Si possono sottoscrivere online o direttamente presso l’ufficio postale e maturano interessi in modo predefinito e fisso a scadenza.

È possibile chiedere il rimborso in qualsiasi momento, recuperando il capitale ed eventualmente pure gli interessi, in funzione delle regole del singolo buono o della permanenza delle somme investite. La tassazione è agevolata al 12,5%, invece del 26% per altre tipologie di investimenti. I vantaggi sono dunque la semplicità, la garanzia pubblica e la fiscalità; i rischi riguardano invece l’inflazione.

Buono 100, caratteristiche e requisiti

Buono 100 – per celebrare 100 anni di storia dei buoni fruttiferi postali – ha una durata di 4 anni e un tasso di rendimento annuo lordo del 3%. Possono accedere all’opportunità esclusivamente i cittadini maggiorenni, in possesso di documento d’identità valido e codice fiscale, che siano titolo di libretto di risparmio postale (Smart o ordinario) o conto BancoPosta.

Come acquistare i buoni

Il versamento della nuova liquidità è previsto entro il 4 settembre direttamente sui libretti di risparmio postale e/o i conti correnti, usando bonifici bancari, versamenti di assegni bancari e circolari o con l’accreditamento di stipendi e pensioni. Buono 100 può essere acquistato solo in forma dematerializzata, per importi pari a 50 euro e multipli. Il limite giornaliero è di 1 milioni di euro per investitore. CDP si impegna a versare alla Fondazione CDP un contributo di 10 milioni di euro per finanziare tre progetti socialmente rilevanti del bando “Per l’Italia del futuro”.

Autore
Foto dell'autore

Redazione

Il team editoriale di Partitaiva.it

Siamo un team di giornalisti, consulenti, commercialisti e altri professionisti che ogni giorni si occupano di temi legati al lavoro, fisco, economia, previdenza e finanza.

Lascia un commento

Continua a leggere

Iscriviti alla Newsletter

Il meglio delle notizie di Partitaiva.it, per ricevere sempre le novità e i consigli su fisco, tasse, lavoro, economia, fintech e molto altro.

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.