Partirà a settembre il nuovo bonus elettrodomestici, lo sconto applicato direttamente al momento dell’acquisto, che potrà arrivare fino a 200 euro per le famiglie con Isee non superiore a 25 mila euro. Per tutti gli altri lo sconto massimo sarà di 100 euro, pari al 30% del prezzo, a condizione che il valore del prodotto acquistato non sia inferiore a 333 euro.
Il bonus era stato annunciato dalla legge di Bilancio 2025, che ne prevedeva l’avvio già a marzo. I tempi si sono però allungati. Prima a causa delle modifiche introdotte dal decreto legge Bollette di aprile, poi per il lavoro di definizione del decreto attuativo, ancora in fase di limatura. Fonti di governo confermano che il testo è alle battute finali e che, una volta pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il meccanismo potrà finalmente entrare in funzione.
Lo stanziamento complessivo è di 48 milioni di euro. Cifra che, facendo una stima con sconto medio di 100 euro a prodotto, consentirebbe al massimo 480 mila acquisti. La concessione dei voucher seguirà l’ordine cronologico delle richieste e si fermerà quando i fondi saranno esauriti.
Come richiedere il voucher
Il consumatore dovrà richiedere il bonus sulla piattaforma pagoPa (tramite App IO o su www.pagopa.gov.it), che si occuperà di incrociare i dati necessari, compresi quelli relativi all’Isee. Una volta ottenuto il voucher, questo dovrà essere speso entro un termine breve: se non utilizzato nei tempi stabiliti decadrà. La scelta di introdurre una scadenza è legata alla volontà di evitare un “assalto” iniziale e l’accumulo di bonus da parte di chi non intende davvero acquistare.
Elettrodomestici ammessi
Il beneficio riguarderà solo i grandi elettrodomestici: lavatrici, lavasciuga, lavastoviglie, frigoriferi e forni. Restano esclusi i piccoli apparecchi, come frullatori o asciugacapelli. L’elenco dettagliato dei prodotti e delle classi energetiche ammesse sarà contenuto nel decreto disponibile a giorni.
A differenza della versione originaria della norma, non sarà necessario che l’elettrodomestico sia almeno di classe B, modifica introdotta con il dl Bollette per ampliare l’offerta e di non limitare gli acquisti a prodotti fabbricati prevalentemente all’estero.
Il bonus funzionerà come sconto in fattura applicato direttamente dal venditore. Ma per ottenerlo sarà necessario muoversi in fretta: i voucher saranno validi solo per un periodo limitato e le risorse disponibili non basteranno a soddisfare tutte le richieste.
Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it