Il Lazio si conferma la prima regione italiana per crescita imprenditoriale: nel primo trimestre 2025 risultavano 593.069 imprese registrate che rappresentano complessivamente il 10,1% delle aziende italiane. Il saldo tra iscrizioni e cancellazioni è positivo e la crescita regionale supera il dato nazionale, a testimonianza della forza e della vitalità del tessuto economico e produttivo. Partitaiva.it ha analizzato gli ultimi dati di bilancio a disposizione per stilare la classifica delle migliori imprese nel Lazio 2025 per fatturato.
Indice
- Migliori imprese nel Lazio per fatturato: i dati 2025
- Gestore dei Mercati Energetici (GME) spa
- Eni Trade & Biofuels (ETB) spa, la nuova realtà nel mercato del trading
- Eni spa, l’azienda italiana con i maggiori ricavi
- Enel Energia spa, seconda azienda italiana per ricavi
- Poste Vita spa, prima compagnia per raccolta premi nel settore vita
- Kuwait Petroleum Italia spa, azienda leader nel settore petrolifero
- Gestore dei ServIzi Energetici (GSE) spa
- Enel Global Trading spa, divisione della casa madre
- Enilive spa, nuova azienda leader nella mobilità sostenibile
- ESE srl, società di distribuzione di carburanti
Migliori imprese nel Lazio per fatturato: i dati 2025
Le imprese del Lazio si confermano una locomotiva importante per il Paese: la regione, infatti, ospita alcune delle più grandi multinazionali energetiche e dei trasporti, oltre ad aziende municipalizzate e tante piccole e medie imprese che confermano l’importanza degli artigiani e dei commercianti del territorio.
Si tratta di realtà attive nei settori più diversi: per lo più nei servizi (pubblica amministrazione, sanità , scuola) e localizzate a Roma, ma anche nell’industria manifatturiera, chimico-farmaceutica e automobilistica, particolarmente presenti nelle altre province. Le province di Latina e Frosinone mostrano una crescita sostenuta nei settori delle costruzioni, dei servizi alla persona e dell’enogastronomia, mentre il settore agricolo è più concentrato nel centro-nord della regione.Â
Gestore dei Mercati Energetici (GME) spa
Al primo posto nella classifica delle migliori imprese nel Lazio c’è Gestore dei Mercati Energetici spa, che nell’ultimo anno ha registrato un fatturato pari a 40,5 miliardi di euro, in calo rispetto ai 43,75 miliardi registrati nel 2023.
La società , partecipata al 100% dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), è stata costituita nel 2000 in seguito alla liberalizzazione del mercato energetico italiano, avvenuta con il decreto Bersani del 1999. Il GME ha assunto dal 2004 la responsabilità di organizzare e gestire il mercato elettrico, e dal 2009 anche quello del gas naturale.
Eni Trade & Biofuels (ETB) spa, la nuova realtà nel mercato del trading
Al secondo posto tra le migliori imprese del Lazio c’è Eni Trade & Biofuel spa, azienda ha registrato ricavi per 36,1 miliardi di euro nel 2024. L’utile netto per lo stesso anno è stato di circa 79,89 milioni di euro.
Nata il 1° gennaio 2021, ETB è interamente controllata da Eni spa ed è l’unica entità responsabile del trading internazionale di greggio, prodotti petroliferi, materie prime bio per la produzione di biocarburanti e relativi derivati finanziari per il gruppo Eni.
Eni spa, l’azienda italiana con i maggiori ricavi
Eni spa, con sede a Roma, occupa il terzo posto nella classifica delle migliori imprese del Lazio nel 2025, con un fatturato pari a 35 miliardi di euro nell’anno precedente e con un utile netto pari a 6,4 milioni di euro.
Nata il 10 febbraio 1953 come Ente Nazionale Idrocarburi per guidare la ricostruzione energetica del Paese, Eni ha avuto un ruolo centrale nella storia economica italiana soprattutto sotto la guida di Enrico Mattei. Dal 1995 Eni è una società quotata in Borsa: questa data segna l’inizio di un percorso che la renderà  un’azienda globale dell’energia a forte contenuto tecnologico.
Nel 2014 è iniziato invece un processo di trasformazione per rispondere alla transizione energetica. Ad oggi il percorso continua verso l’obiettivo Net Zero, cioè la neutralità carbonica, con un approccio che considera l’intera catena del valore dell’energia.
Enel Energia spa, seconda azienda italiana per ricavi
Ai piedi del podio c’è Enel Energia spa, che ha registrato un fatturato di oltre 23,1 miliardi di euro nel 2024. L’azienda ha un’altra entità legale chiamata Enel Italia spa, anch’essa con sede a Roma, e un’entità separata per la produzione, Enel Produzione spa.
Nata come ente pubblico il 6 dicembre 1962 con l’obiettivo di unificare il sistema elettrico nazionale, la sua evoluzione in Enel Energia S.p.A. è avvenuta nel 2003 con la trasformazione di Enel Trade S.p.A., e ha successivamente incorporato altre società come Enel Gas S.p.A. A seguito della liberalizzazione del mercato elettrico, nel 1999, Enel si è quotata in Borsa.
Poste Vita spa, prima compagnia per raccolta premi nel settore vita
Il fatturato di Poste Vita spa è stato di circa 18,1 miliardi di euro di premi raccolti, in aumento dell’1,4% rispetto all’anno precedente. In termini di ricavi, i risultati dell’esercizio 2024 indicano 12,58 miliardi di euro, segnando un aumento rispetto ai 10,57 miliardi dell’anno precedente.
Fondata nel 1999 come compagnia assicurativa vita del Gruppo Poste Italiane, nel 2010 si è espansa con la nascita di Poste Assicura e nel 2014 è diventata la prima compagnia italiana per raccolta premi nel settore vita. Recentemente, nel 2023, ha ampliato la sua struttura includendo nel gruppo anche Net Insurance e Net Insurance Life.
Kuwait Petroleum Italia spa, azienda leader nel settore petrolifero
Kuwait Petroleum Italia spa (Q8) ha registrato un fatturato pari a 15,14 miliardi di euro nel 2024, collocandosi al sesto posto della classifica delle più grandi aziende del Lazio.
Q8 è entrata nel mercato italiano nel 1984 acquisendo la rete di vendita Gulf Oil, lanciando il marchio nel 1986. Nel corso degli anni, ha ampliato la sua presenza acquisendo altre aziende, tra cui Roloil per i lubrificanti (1988) e le attività italiane di Mobil Oil (1990). Ha ulteriormente rafforzato la sua posizione con l’acquisizione del 50% della raffineria di Milazzo e la costituzione di società per il canale extra-rete (Q8 Quaser) e per i lubrificanti.
Gestore dei ServIzi Energetici (GSE) spa
Il fatturato di GSE spa nel 2024 è stato di 14,6 miliardi di euro con un utile netto di 10,2 milioni, numeri che collocano l’azienda al settimo posto della classifica. Il fatturato complessivo del Gruppo GSE, che include le società controllate, è di oltre 52 miliardi di euro nel 2024.
Nato nel 1999 come Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale (GRTN), si è occupato inizialmente del dispacciamento e della gestione della rete. Nel 2005 ha cambiato nome e missione, diventando GSE, cedendo l’attività di gestione della rete a Terna S.p.A. e focalizzandosi sulla promozione e l’incentivazione delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica.
Enel Global Trading spa, divisione della casa madre
Ottavo posto per Enel Global Trading spa, che nel 2024 ha registrato un fatturato di 14,48 miliardi di euro. Nata come divisione della casa madre, Enel S.p.A., rappresenta l’evoluzione della Global Energy and Commodity Management e, ad oggi, opera sui mercati energetici (power, gas, emission, ecc.) su scala globale, gestendo il portafoglio di Enel e attività di hedging.Â
Enilive spa, nuova azienda leader nella mobilità sostenibile
Enilive spa ha registrato un fatturato di 13,1 miliardi di euro nel 2024 con un utile di circa 190,6 milioni di euro. Un dato in leggera diminuzione rispetto al fatturato del 2023, che era di circa 13,66 miliardi di euro.
Enilive è una nuova società del Gruppo Eni nata il 2 gennaio 2023 come Eni Sustainable Mobility S.p.A., focalizzata sulla trasformazione della mobilità verso prodotti e servizi a basse emissioni. Si occupa di un’ampia gamma di attività , che includono la rete di stazioni di servizio, la produzione di biocarburanti e servizi innovativi come il car sharing.
ESE srl, società di distribuzione di carburanti
A chiudere la top 10 c’è ESE srl, che ha registrato un fatturato pari a 11,3 miliardi di euro nell’ultimo anno.
ESE Srl è la società in cui sono confluiti gli asset di Esso Italiana e le attività di vendita carburanti di Italiana Petroli (IP) a seguito di un’operazione di acquisto da parte di IP Gruppo api, il cui closing è avvenuto il 1° ottobre 2023.
Dopo le prime dieci posizioni, troviamo poi Leonardo spa con un fatturato pari a oltre 10,9 miliardi di euro. A seguire Poste Italiane spa con un fatturato pari a 10,5 miliardi, E-Distribuzione spa, con fatturato pari a 8 miliardi di euro, Trenitalia spa con un fatturato superiore a 5,8 miliardi di euro e Autostrade per l’Italia spa, con 5,4 miliardi.
















Laura Pellegrini
Giornalista e content editor