In Emilia Romagna sono attive 433.381 imprese, che rappresentano il 7,4% delle imprese a livello nazionale: tra le migliori per fatturato ci sono numerosi gruppi automobilistici, farmaceutici, settore food e utilities. La regione si conferma al secondo posto, insieme al Veneto, nella distribuzione nazionale delle imprese artigiane preceduta soltanto dalla Lombardia. Le migliori performance si registrano comunque nel terziario e nei servizi.
Partitaiva.it ha analizzato gli ultimi dati di bilancio a disposizione per stilare la classifica delle migliori imprese in Emilia Romagna 2025 per fatturato.
Indice
- Migliori imprese in Emilia Romagna per fatturato: i dati 2025
- Unipol Assicurazioni spa, leader nel mercato assicurativo italiano
- Ferrari spa, fatturato e storia del Cavallino rampante
- Hera Comm spa, multiutility leader nei servizi ambientali
- Barilla G. e R. Fratelli spa, gruppo alimentare internazionale
- Coop Alleanza 3.0, la più grande cooperativa italiana
- Automobili Lamborghini spa, fatturato e storia della casa del Toro
- Credit Agricole Vita spa, istituto bancario cooperativo francese
- Conad, la storia del colosso cooperativo del Nord Est
- Unieuro spa, da impresa familiare a public company
- Credemvita spa, compagnia di assicurazioni del Gruppo Credem
Migliori imprese in Emilia Romagna per fatturato: i dati 2025
L’Emilia Romagna ospita alcune delle imprese più grandi e più conosciute in Italia che spesso sono anche leader nel loro settore di riferimento e registrato un fatturato trainante per l’economia italiana e regionale.
Una terra di eccellenze globali che include grandi gruppi automobilistici come Ferrari, Lamborghini e Ducati, gruppi del food come Barilla e Coop Alleanza 3.0, aziende farmaceutiche come Chiesi e grandi utilities come Hera e Unipol, oltre a leader nel settore macchine automatiche come Sacmi e IMA, e brand di moda come Yoox.
La città Metropolitana di Bologna e la provincia di Modena sono quelle con la maggiore concentrazione di aziende attive. Per quanto riguarda i settori trainanti, infine, agricoltura e industria mostrano fragilità , mentre costruzioni e servizi continuano a sostenere la dinamica imprenditoriale.
Unipol Assicurazioni spa, leader nel mercato assicurativo italiano
Al primo posto nella classifica delle migliori imprese in Emilia Romagna c’è Unipol Assicurazioni spa, con un fatturato di oltre 11,5 miliardi di euro nel 2024 e un utile pari a 1,12 miliardi di euro (+5,2%).
Unipol Assicurazioni nasce nel 1963 come impresa cooperativa legata al mondo del lavoro e delle cooperative bolognesi, sotto il controllo di queste ultime e della casa automobilistica Lancia. La compagnia cresce rapidamente nei decessi successivi espandendosi in diversi settori per poi fondersi, nel 2014, con Fondiaria-Sai e Milano Assicurazioni, da cui è nata UnipolSai. Nel 2025 si è trasformata in Unipol Assicurazioni e ad oggi il gruppo è leader nel mercato assicurativo italiano, attivo anche nel settore bancario.
Ferrari spa, fatturato e storia del Cavallino rampante
Al secondo posto tra le migliori imprese dell’Emilia Romagna c’è Ferrari spa, il gruppo automobilistico più famoso al mondo. Fatturati e profitti in crescita a doppia cifra per lo stabilimento di Maranello: i ricavi netti sono aumentati dell’11,8% su base annua a 6,68 miliardi di euro e l’utile netto è migliorato del 21,3% attestandosi a 1,53 miliardi.
Tutto ebbe inizio con la Scuderia Ferrari, fondata da Enzo Ferrari nel 1929 come reparto corse di Alfa Romeo. Dopo un periodo di interruzione dovuto alla guerra e alla fondazione della Auto Avio Costruzioni, la Ferrari come casa automobilistica nacque ufficialmente nel 1947 a Maranello con la prima vettura, la 125 S. Il simbolo del Cavallino Rampante è ispirato all’emblema dell’aviatore Francesco Baracca che, insieme ai successi sportivi, ha reso Ferrari un’icona globale di lusso, velocità e artigianalità .
Hera Comm spa, multiutility leader nei servizi ambientali
Hera Comm spa occupa il terzo posto nella classifica delle migliori imprese dell’Emilia Romagna, con un fatturato pari a 5,8 miliardi di euro.
Hera Comm spa fa parte del Gruppo Hera, una multiutility italiana nata nel 2002 dalla fusione di 11 aziende municipalizzate dell’Emilia-Romagna, che si occupa di servizi ambientali, idrici ed energetici per cittadini e imprese. Hera Comm è la società commerciale del gruppo, focalizzata sulla vendita di luce e gas e sulla promozione di soluzioni per l’efficienza energetica e la sostenibilità .
Barilla G. e R. Fratelli spa, gruppo alimentare internazionale
Il fatturato del gruppo Barilla è stato di circa 4,9 miliardi di euro nel 2024 (un dato stabile rispetto all’anno precedente), con un utile netto di circa 300 milioni di euro, mentre nell’anno fiscale 2023 il fatturato era di 4,8 miliardi di euro. L’azienda si colloca ai piedi del podio.
La storia di Barilla inizia a Parma nel 1877, quando Pietro Barilla aprì una bottega di pane e pasta. Sotto la guida dei figli Riccardo e Gualtiero, l’azienda crebbe e si ingrandì, aprendo un pastificio nel 1910 e diventando leader nel settore in Emilia-Romagna. Nonostante sia diventato un gruppo alimentare internazionale, Barilla è sempre rimasta un’azienda di famiglia con le radici saldamente ancorate a Parma.
Coop Alleanza 3.0, la più grande cooperativa italiana
Coop Alleanza 3.0 guadagna il quinto posto in classifica grazie alle vendite pari a 5,7 milioni di euro e a un fatturato pari a 3,9 miliardi di euro. La società della grande distribuzione organizzata consolida il risanamento con il bilancio 2024 che presenta risultati positivi sia per la cooperativa (11 milioni) che per il gruppo (18 milioni).
Coop Alleanza 3.0 è nata ufficialmente il 1° gennaio 2016 dalla fusione di tre cooperative preesistenti: Coop Adriatica, Coop Consumatori Nordest e Coop Estense, formando la più grande cooperativa di consumatori in Italia. Il nome “Alleanza 3.0” simboleggia proprio la fusione di queste realtà , un richiamo alle loro radici e ai valori cooperativi che le uniscono, in vista di un futuro innovativo e integrato.
Automobili Lamborghini spa, fatturato e storia della casa del Toro
Automobili Lamborghini spa ha registrato un nuovo record di fatturato nel 2024, superando la soglia dei 3 miliardi di euro e attestandosi precisamente a 3,09 miliardi di euro. La casa automobilistica si piazza al sesto posto della classifica delle più grandi aziende dell’Emilia Romagna.
Tutto ebbe inizio il 7 maggio 1963, quando Ferruccio Lamborghini fondò l’azienda a Sant’Agata Bolognese, spinto dalla passione per le auto sportive e da un contrasto personale con Enzo Ferrari. Dopo aver avuto successo con Lamborghini Trattori e altri settori, Ferruccio decise di creare le proprie vetture, dando vita a un marchio iconico noto per il suo stile e le prestazioni. Il logo del toro dorato venne scelto da Ferruccio perché era del segno zodiacale del Toro e per incarnare l’aggressività e l’eleganza del marchio.
Credit Agricole Vita spa, istituto bancario cooperativo francese
Il fatturato di Credit Agricole Vita spa è di 2,8 miliardi di euro secondo l’ultimo bilancio disponibile, che colloca l’azienda al settimo posto in classifica. La raccolta premi, nel primo semestre 2025, è stata in forte aumento con una cifra complessiva di 27,5 miliardi di euro per Crédit Agricole Assurances, la divisione di cui fa parte anche Crédit Agricole Vita.
Fondata nel 1995 come compagnia di assicurazione ramo vita, fa parte del Gruppo Crédit Agricole e opera in Italia con un’ampia gamma di prodotti assicurativi e pensionistici, distribuendo le sue soluzioni attraverso le filiali bancarie del gruppo Crédit Agricole Italia. L’obiettivo è offrire servizi assicurativi di valore aggiunto, adattando l’esperienza francese del gruppo al mercato italiano.Â
Conad, la storia del colosso cooperativo del Nord Est
Ottavo posto per Conad, che vanta un fatturato pari a 2,69 miliardi di euro per l’Emilia Romagna. Il Sistema Conad, invece, ha registrato nel 2024 un fatturato di circa 20,9 miliardi di euro, in crescita del 4,5% rispetto all’anno precedente.
Il Consorzio Nazionale Dettaglianti (da cui deriva l’acronimo Conad) venne fondato a Bologna nel 1962: la società cooperativa a responsabilità limitata riuniva un gruppo di piccoli dettaglianti non solo emiliani. L’iconico logo della margherita comparve per la prima volta nel 1971, mentre a Bologna, apriva il primo supermercato, nel quartiere Fossolo. Tre anni dopo l’insegna era presente in tutte le regioni italiane.
Unieuro spa, da impresa familiare a public company
Con sede a Forlì, presso Palazzo Hercolani e polo logistico centrale a Piacenza, Unieuro spa è guidata dall’amministratore delegato Giancarlo Nicosanti Monterastelli e ha registrato circa 2,5 miliardi di euro nel 2024.
La storia di Unieuro inizia negli anni ’50 quando Vittorio Silvestrini apriva il primo negozio per la vendita di cucine a legna, fornelli a gas e macchine da cucire avviando un’attività che negli anni ’70 i figli Giuseppe e Maria Grazia avrebbero ampliato fino a trasformare la bottega iniziale nella S.G.M. Distribuzione. Negli anni 2000 l’azienda è diventata parte del gruppo d’acquisto Expert Italy Consortile diventando uno dei maggiori gruppi di GDO nel settore dell’elettronica di consumo per dimensioni, presenza sul territorio e fatturato.
Credemvita spa, compagnia di assicurazioni del Gruppo Credem
A chiudere la classifica c’è infine Credemvita spa, che ha registrato un fatturato pari a 2,1 miliardi di euro nell’ultimo anno. Credemvita è la compagnia di assicurazioni sulla vita del gruppo bancario Credito Emiliano (Credem), fondato nel 1910 come Banca Agricola Commerciale di Reggio Emilia. L’attuale denominazione di Credito Emiliano SpA venne assunta nel 1983 in coincidenza con l’acquisizione della Banca Belinzaghi di Milano, prima opportunità di crescita significativa al di fuori dei confini regionali. Oggi Credem è presente in 19 regioni italiane.
Al di fuori della top 10, troviamo poi Gesco società cooperativa agricola con un fatturato pari a 2,1 miliardi di euro; seguita da Chiesi Farmaceutici spa e Commercianti Indipendenti Associati, entrambe con fatturato superiore a 2 milioni di euro.
Laura Pellegrini
Giornalista e content editor