Per i bimbi nati quest’anno l’INPS ha prorogato i termini per richiedere il bonus bebè 2025, introdotto dalla legge di Bilancio 2025 (legge 207/2024, art. 1 co. 206). Anche le mamme e i papà dei nati – adottati o presi in affido – nei primi mesi potranno usufruire del contributo. Ecco tutte le novità.
Bonus bebè 2025: quanto vale e a chi spetta
Il bonus bebè 2025 è un contributo una tantum di 1.000 euro, che viene erogato per ogni bambino nato, adottato o entrato in affido a partire dal primo gennaio 2025. A patto che il reddito della famiglia non superi i 40 mila euro annui.
Per richiederlo è necessario che almeno uno dei due genitori sia residente in Italia, abbia cittadinanza italiana, europea o – se straniero extra Ue – un permesso di soggiorno valido per almeno sei mesi.
Come richiederlo
La domanda deve essere presentata online, attraverso il portale INPS, a partire dal 17 aprile 2025 ore 8.30. Bisogna accedere con carta d’identità digitale SPID di livello 2 o superiore, CIE, CNS o eIDAS nella sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” .
Entro quando inviare domanda: la proroga
Inizialmente la scadenza per l’invio della domanda era fissata a 60 giorni dalla nascita o dall’adozione, pena esclusione. Con la comunicazione INPS n. 2345 del 24 luglio 2025, il termine è stato raddoppiato, passando a 120 giorni dall’evento.
L’effetto della misura è retroattivo per tutti gli eventi verificati dal primo gennaio al 24 maggio 2025. Le famiglie con un nuovo nato in questo lasso di tempo avranno tempo fino al 22 settembre 2025 per presentare richiesta.
I pagamenti arrivano entro 30 giorni dall’accettazione della richiesta.
Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it