Parte l’ottava edizione del bando Banca delle Terre Agricole. L’iniziativa, promossa da ISMEA (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare), mette a disposizione oltre 14.000 ettari di terreni agricoli, con un valore complessivo a base d’asta di 180 milioni di euro. Per alcuni lotti è possibile presentare domanda tutto l’anno, mentre per altri occorre presentare una manifestazione di interesse entro il 19 novembre 2025.
Indice
Cosa prevede il nuovo bando Banca delle Terre Agricole di ISMEA
ISMEA, che gestisce il bando, mette all’asta terreni agricoli provenienti dal proprio patrimonio o da aziende agricole cessate. Chiunque sia interessato potrà candidarsi per comprarli. L’edizione 2025 prevede due modalità di acquisto per venire incontro a differenti esigenze e tempistiche: il lotto permanente e il lotto periodico.
Lotto permanente vs lotto periodico
Il lotto permanente è la sezione che offre la maggiore flessibilità . Comprende quest’anno 386 fondi agricoli acquistabili tutto l’anno. Non c’è una scadenza, quindi, per presentare la propria offerta: si tratta di una sezione sempre accessibile. La procedura permette di finalizzare l’acquisto non appena si trova il terreno desiderato.
Il lotto periodico, invece, segue una procedura scandita da termini precisi e riguarda 185 terreni. Di questi, 32 verranno messi a disposizione al primo tentativo di vendita, 61 al secondo e 92 al terzo. Per questi fondi è necessario prima presentare una manifestazione di interesse e, solo dopo l’invito da parte di ISMEA, inviare l’offerta economica. Per candidarsi è fissata la scadenza del 19 novembre 2025 alle ore 23:59.
In questa edizione, infine, è stata eliminata l’obbligatorietà dell’iscrizione al regime previdenziale agricolo tra i requisiti per accedere alle agevolazioni. Questa modifica permette anche a giovani non ancora imprenditori agricoli, ma intenzionati ad avviare un’attività , di partecipare alla selezione
Come partecipare al bando Terre Agricole ISMEA e la scadenza
La domanda di accesso ai lotti messi a disposizione dal bando Terre Agricole va fatta online. Il primo passo è quello di accedere al portale ISMEA, nella sezione dedicata “Banca delle Terre” per consultare la mappa interattiva dei lotti disponibili. Dopo aver selezionato il terreno o i terreni di proprio interesse, si potrà inviare la propria manifestazione di interesse, comunicando in modo formale e non vincolante la volontà di partecipare alla successiva fase competitiva.
Questa procedura deve essere portata a termine entro le ore 23:59 del 19 novembre 2025 per i lotti periodici, mentre per i lotti permanenti l’interessato può presentare un’offerta in qualsiasi momento dell’anno.
La fase di verifica e l’offerta
A seguito della manifestazione di interesse, ISMEA avvia la fase di verifica della documentazione e procede alla pubblicazione della lista ufficiale degli ammessi. Questi ultimi vengono invitati formalmente a presentare la loro offerta economica – pari o superiore al prezzo base d’asta – e a partecipare all’asta online. Il terreno viene aggiudicato a chi propone il prezzo più alto. Al termine dell’asta, viene ufficializzata e finalizzata l’operazione con la stipula del contratto di vendita e il trasferimento del terreno al nuovo proprietario.
Bando Terre Agricole ISMEA 2025: dove si trovano i terreni e quanto valgono
Il 40% delle superfici totali messe a disposizione dal nuovo bando Banca delle Terre Agricole si trova in Sicilia, l’11% in Toscana e il 9% in Sardegna e Calabria. In Puglia, invece, solo il 7%.
Il valore complessivo dei terreni supera i 180 milioni di euro, con lotti di dimensioni e caratteristiche molto diverse tra loro per adattarsi ai diversi profili di imprenditori agricoli, dalle piccole aziende vitivinicole alle estensioni destinate alla cerealicoltura o alla zootecnia.
Redazione
Il team editoriale di Partitaiva.it