Bandi Marchi+, Brevetti+ e Disegni+ 2025, 32 milioni di euro per le PMI: come fare domanda

Ad annunciarlo è il ministero delle Imprese e del Made in Italy

Adv

bando brevetti+, marchi+, disegni+ 2025

Riaprono i bandi per le misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ per dare continuità al sostegno della piccole e medie imprese nella valorizzazione dei titoli di proprietà industriale. Le precedenti risorse stanziate – disponibili con i bandi aperti il 29 ottobre 2024, il 12 novembre 2024 e 26 novembre 2024 – sono state esaurite il giorno stesso della messa a disposizione. La nuova dotazione finanziaria è di 32 milioni di euro. Ecco come sarà distribuita e come richiedere il contributo.

revolut business

Bando marchi, brevetti e disegni 2025: la ripartizione delle risorse

Le risorse destinate alle PMI saranno così ripartite: 20 milioni per Brevetti+; 10 milioni per Disegni+; 2 milioni per Marchi+.

Marchi+, i destinatari

Marchi+ prevede contributi in conto capitale per supportare le micro, piccole e medie imprese dimensione nella tutela dei marchi all’estero. Le linee d’intervento sono due:

  • Misura A – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi dell’Unione europea presso EUIPO (Ufficio dell’Unione europea per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici esterni;
  • Misura B – Agevolazioni per favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) attraverso l’acquisto di servizi specialistici esterni.

Brevetti+, i beneficiari

La misura Brevetti+ supporta – con incentivi per l’acquisto di servizi specialistici – la strategia brevettuale e la capacità competitiva, consentendo alle micro, piccole e medie imprese interventi su redditività, produttività e sviluppo di mercato.

Disegni+, per chi è

Disegni+ è l’intervento che incentiva la valorizzazione di disegni e modelli, supportando le micro, piccole e medie imprese con contributi in conto capitale.

Bandi Marchi+, Brevetti+ e Disegni+: come fare domanda

Entro settembre la Direzione generale per gli incentivi alle imprese (DGIAI) dovrà emanare i bandi e fissare, così, i termini di presentazione delle domande. Le modalità saranno, con ogni probabilità, le stesse adottate in precedenza: a sportello, con procedura telematica e fino a esaurimento delle risorse.

Argomenti Trattati:

Autore
Foto dell'autore

Redazione

Il team editoriale di Partitaiva.it

Siamo un team di giornalisti, consulenti, commercialisti e altri professionisti che ogni giorni si occupano di temi legati al lavoro, fisco, economia, previdenza e finanza.

Lascia un commento

Continua a leggere

Iscriviti alla Newsletter

Il meglio delle notizie di Partitaiva.it, per ricevere sempre le novità e i consigli su fisco, tasse, lavoro, economia, fintech e molto altro.

Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.