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Cos'è l'IBAN, quando si utilizza e quali sono i caratteri di cui è composto

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IBAN: cos’è e cosa significa

L’IBAN (International Bank Account Number) è un codice alfanumerico unico che identifica un conto bancario a livello internazionale. Esso è composto da un massimo di 34 caratteri e viene utilizzato per facilitare e velocizzare le transazioni finanziarie tra banche di diversi paesi.

L’IBAN è composto da alcune parti principali:

  • il codice del paese, formato da due lettere che indicano la nazione in cui si trova la banca (ad esempio, IT per l’Italia);
  • due cifre di controllo, che servono a verificare l’autenticità dell’IBAN e ridurre il rischio di errori nelle transazioni;
  • lettera di controllo CIN;
  • il codice ABI identificativo della banca;
  • codice CAB per le coordinate bancarie;
  • il numero di conto del cliente, che può includere anche ulteriori informazioni come il codice della filiale o dell’agenzia.
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A cosa serve l’IBAN

L’IBAN è fondamentale per effettuare bonifici bancari, pagamenti e altre operazioni finanziarie internazionali in modo sicuro e affidabile. Esso permette di ridurre gli errori di trasmissione dei dati e di semplificare il processo di identificazione dei conti bancari coinvolti nelle transazioni.

Ad ogni conto corrente viene associato un IBAN specifico, che viene utilizzato per effettuare i pagamenti ad una precisa persona, o soggetto che detiene il conto.

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