Facciamo il punto su uno degli aspetti più attesi del decreto crescita 2.0, l’accesso privilegiato al cosiddetto Fondo Centrale di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese, che si dimostra un alleato fondamentale per l’accesso al credito delle startup, perché con esso il Ministero dello Sviluppo Economico si impegna a garantire l’80% della somma erogata alla startup in sede di finanziamento.
Nelle scorse settimane abbiamo scritto dei vantaggi previsti per le startup innovative nel decreto crescita 2.0. Abbiamo visto che tra i vantaggi previsti, la startup potrà godere di una corsia preferenziale nell’accesso al Fondo Centrale di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese (FGPMI), altrimenti noto come “Microcredito”, che aiuta le aziende ad ottenere un prestito garantendo fino all’80% (fino a 2,5 milioni di euro) del credito concesso dalla banca alla startup o all’incubatore certificato.
Il Ministero dello sviluppo economico ha stilato un report che registra i finanziamenti erogati grazie alla copertura del fondo di garanzia al 30 aprile 2015.
Sono stati erogati 526 finanziamenti a 338 imprese registrate come startup innovative hanno ricevuto finanziamenti tramite il fondo di garanzia per un totale di 172 milioni, 135 dei quali garantiti proprio dal Fondo Centrale di Garanzia.
In media, le startup (alcune hanno ricevuto più di un finanziamento, come si può facilmente intuire dalla differenza tra finanziamenti erogati e startup beneficiarie) hanno ricevuto un importo medio di 327.139 euro, per una durata media dei prestiti di 56 mesi.
Per quanto riguarda la suddivisione dei finanziamenti per regione, come possiamo vedere nella tabella soprastante, vediamo un podio tutto settentrionale. A giocare il ruolo di protagonista è la Lombardia, che raccoglie quasi la metà dell’importo totale erogato (80 milioni di euro sui 172 totali) diviso in 137 finanziamenti. Dietro, staccata di molto, c’è l’Emilia Romagna, con 58 finanziamenti erogati per un totale di 13 milioni. Stesso numero di finanziamenti per il Veneto, che raccoglie in tutto di 10 milioni.
Per quanto riguarda gli incubatori certificati, sono stati concessi sei finanziamenti a tre incubatori, per un totale di 7 milioni, dei quali 5.250.000 garantiti proprio dal fondo di garanzia, per una durata media di 60 mesi.